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Politica - Martedì, 10 Agosto 2021 11:24

VOGHERA - Biodigestore di Campoferro, fronte unito sul ricorso al Tar: la decisione dei capigruppo consiliari

striscione biogasVOGHERA - Il fronte compatto del No al biodigestore, che durante la campagna aveva prodotto un documento siglato da tutti i candidati sindaci, prosegue il cammino. Durante la riunione dei capigruppo di ieri, si è deciso di proseguire l'iter di opposizione all'impianto con il ricorso al Tar.

 

L'INCONTRO FRA SINDACO A CAPIGRUPPO

All'incontro (in videoconferenza) col sindaco Paola Garlaschelli, erano presenti Daniele Salerno (Presidente del Consiglio), Michele Calabrò (Lega), Giuseppe Carbone (FI), Vincenzo Giugliano (FdI), Gloria Chindamo (Lista Civica - Noi con Voghera), Nicola Affronti (UDC), Pier Ezio Ghezzi (Alleanza Civica), Ilaria Balduzzi (PD), Marina Azzaretti (Gruppo Misto) e Antonio Marfi (M5S).

FERMA OPPOSIZIONE AL PROGETTO

Preso atto anche del documento che tutti i candidati sindaci avevano firmato in campagna elettorale, il sindaco Paola Garlaschelli, confermando l’impegno preso con i cittadini, ha informato tutti i Capigruppo dell’esito dell’autorizzazione e della linea di intervento che intende perseguire, incaricando un legale per il ricorso al Tar. Sentiti tutti i Capigruppo di maggioranza e minoranza, all’unanimità si è condiviso di proseguire compatti nelle verifiche di legge affinché l’impianto vicino al centro abitato di Campoferro possa non essere realizzato.

IL PGT E LA VOGHERA FUTURA

In previsione del futuro sviluppo della città, nota anche la prossima redazione del Piano di Governo del Territorio, tutti i Capigruppo concordano affinchè venga fatta una riflessione sulle aree idonee per gli insediamenti affinché lo sviluppo della città sia coerente al tessuto urbano attuale, si continuerà comunque ad incentivare lo sviluppo di attività industriali privilegiandone le tipologie meno impattanti anche dal punto di vista ambientale e che possano portare posti di lavoro alla città. È interesse condiviso, che le aziende investano sul territorio, realizzando impianti coerenti con il contesto e che il Comune si impegni attraverso la politica e i propri uffici a vigilare puntualmente sul rispetto delle normative affinché tutto quanto verrà autorizzato e realizzato nel futuro porti sviluppo e volano economico alla città, sempre però con un occhio di riguardo all’ambiente e alla salute dei cittadini.

 

 

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