CODEVILLA - Non ce l’ha fatta Massimo Arcalini, gli è mancato veramente un soffio per aggiudicarsi il titolo di miglior formaggiaio d’Italia che, invece, è andato a Roberto Guermandi titolare del negozio “L'Angolo della Freschezza” di Bologna.
LA COMPETIZIONE NAZIONALE
Il Gran Premio del Formaggiaio, organizzato dalla Guilde Internationale des Fromagers Italia, ha valutato i cinque i finalisti italiani che nella giornata di ieri si sono affrontati nella cornice di Cibus, il Salone internazionale dell’alimentazione in corso in questi giorni a Parma.
Protagonisti, oltre al vincitore e a Massimo Arcalini (titolare della “Formaggeria di passaggio” a Tortona, Corso Montebello 23) sono stati Irene Piazza, allevatrice e casara di Castel Tesino (TN), Elia Toni, responsabile della “Bottega con cucina” a Cesena e Daniele Tesei, formaggiaio presso l’attività di famiglia a Pesaro.
La competizione, trasmessa in diretta streaming dalla sala Plenaria di Fiere Parma, è stata strutturata su una serie di prove che vertevano sulla competenza professionale, la conoscenza delle tecnologie casearie e del formaggio ma anche sulla capacità del concorrente di selezionare i formaggi e valorizzare il comparto esercitando al meglio il mestiere del formaggiaio, con particolare attenzione al mondo delle Dop.