VOGHERA - Un sogno chiamato Olimpiade, che presto potrebbe diventare realtà. Il pugile 24enne Johnny Kogasso, nato in Congo, da anni residente a Voghera, potrebbe essere protagonista nei prossimi Giochi Olimpici di Tokyo. Kogasso si trova in Senegal, a Dakar, dove parteciperà al torneo preolimpico, che metterà in palio il pass per le Olimpiadi come portacolori del Congo.
HA GIA’ PARTECIPATO AI MONDIALI DI RUSSIA
“Sono in Italia sin da piccolo, ospite di mio zio, ma non ho ancora ricevuto la cittadinanza italiana, malgrado l'abbia richiesta più volte. Ho iniziato con la boxe nella palestra della Boxe Voghera, e lavoravo in una logistica, poi ho scelto di fare il pugile, supportato da Vincenzo Gigliotti”, spiega Kogasso. Proprio Gigliotti, icona vogherese della boxe , ex campione italiano e sfidante europeo e mondiale, attuale maestro di Kogasso, spiega com'è nata l'idea di puntare al sogno olimpico:” Preso atto dei problemi per ottenere la cittadinanza italiana, abbiamo puntato sulla nazionale del Congo. Abbiamo fatto domanda, inviando foto e video di Johnny e quando l'hanno visto all'opera sul ring, l'hanno subito convocato per i campionati africani, a cui non ha potuto partecipare per questioni burocratiche. Johnny ha anche preso parte ai mondiali in Russia, dove ha perso ai punti al primo turno un match che, a mio parere, aveva vinto”. Attualmente Kogasso, che appartiene alla categoria dei massimi leggeri, si allena nella palestra vogherese Boxe Station, gestita da Gianni Gigliotti, fratello di Vincenzo. A seguirlo, oltre al maestro Vincenzo Gigliotti, c'è uno staff molto qualificato, che comprende il dottor Sturla e il fisioterapista Giovanni Cremonte. In Senegal, Johnny dovrà superare una selezione con un pugile congolese per dare contorni reali al sogno olimpico. E chissà che a Tokyo, non ci sia anche un po' di Voghera..