VERRETTO - Nessuno li batte: la Summer Cup ancora all'Atletico Priazzi

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VERRETTO - La Summer Cup sta diventando il regno dell'Atletico Priazzi. Il torneo di Verretto, giunto alla sua ottava edizione, ha confermato la supremazia del team guidato da Riccardo Chiodi e Marco Locatelli, che ha centrato la sua terza affermazione consecutiva.

ECCO I CAMPIONI

Nell'ultimo atto della competizione, l'Atletico Priazzi ha superato la Gioielleria Novelli, mentre al terzo posto si è classificata l'Olympia . Ecco i componenti dell'Atletico Priazzi che ha vinto la Summer Cup: Binaschi, Tambussi, Pruzzi, Riceputi, Paesotto, Comi, Mazzaro, Maione, Buscaglia, Franchini, Giaconia, Romano. . L'appuntamento di Verretto ha riscontrato una notevole affluenza di pubblico, e l'organizzazione della Lyon Eventi ha curato tutto nei minimi particolari. “La Summer Cup si è rivelata ancora una volta un successo e il ringraziamento va a tutti quelli che hanno lavorato, dalla cucina alla logistica e ai nostri partner Willy Sport e Floricoltura Bariani”, dichiara Alessandro Piacentini, anima della Lyon Eventi.

I PREMI INDIVIDUALI

I premi individuali sono stati assegnati a Mario Rebecchi come miglior giocatore del torneo. Nicola Binaschi si è confermato come miglior portiere, mentre il titolo di capocannoniere è stato vinto da Nadir Meneghetti. La palma di squadra più simpatica è stata attribuita al Real Castellano. Riccardo Chiodi, dirigente dell'Atletico Priazzi, si gode l'ennesimo trionfo del suo team, sempre più dominante nei tornei estivi:” Questo è un gruppo di amici, che si diverte a stare insieme. Ogni anno inseriamo qualche innesto per provare a confermarci, ma soprattutto a divertirci. Un ringraziamento speciale va al nostro grande presidente Enrico Pruzzi, che più di chiunque altro ha creduto in questa squadra e in questo progetto che proseguirà. La dedica per la vittoria è per Pierino Buscaglia, scomparso nell'autunno scorso, grande tifoso del Priazzi, sempre presente alle nostre partite. Sarà contento di questo ulteriore traguardo che abbiamo raggiunto”.

Alessandro QUAGLINI