BASTIDA - Il Bastida vince ed e' salvo: festa biancorossa

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BASTIDA - Il Bastida chiude il discorso salvezza, dopo un girone di ritorno decisamente problematico. I biancorossi di mister Balestra si risvegliano al momento giusto e battono al Magrotti il Barona, con le reti del Mamba Bruscaglia e di Villa, entrambe nella ripresa.

TABELLINO DELLA PARTITA

BASTIDA - BARONA 2-0

BASTIDA
Migliari, Guasconi, Hajrullai, Arbasino (Sandri 40' st), Riboni, Lozio, Svelto, Dragoni, Fantuzzi (Ferrari 18' st), Bruscaglia (D'Elia 46' st), Torti (Villa 23' st). A disposizione: Zerbinati, Leonello, Verzanini. All. Balestra.
BARONA
Fiorellino, Scuteri, Bonfieni, N. Roma (Tarantola 31' st), Silvestrini, Mantineo, Sarmo (Sidiki 1' st), Milita, Pesca (Galletti 45' st), Capobianco, Michelotti. A disposizione: Longo, Bisca, Pozzi, Contento, A. Roma, Pilor. All. Abbafati.
ARBITRO: Foresti di Bergamo.
MARCATORI: Bruscaglia 29', Villa 32' st.
NOTE: espulsi Bonfieni (BAR) al 38' pt e Sandri (BAS) al 44' st.

CRONACA DELLA PARTITA

Il primo tempo è caratterizzato dalla tensione, e non si registrano occasioni da gol degne di nota. Il Barona resta però in dieci uomini, per il rosso a Bonfieni, reo di aver commesso un fallo di reazione ai danni di Torti. Nella ripresa , il Bastida sale di tono. Fantuzzi e Svelto fanno le prove generali per il gol, che arriva, come una liberazione dalle paure, al 29'. Una punizione di Villa si stampa sulla traversa, Hajrullai riprende la respinta e di testa imbecca il Mambra Bruscaglia, che non ha difficoltà a mettere in rete. Il Morso del Mamba alleggerisce il Bastida, che dopo pochi minuti, concede il bis con il diagonale di Villa, servito da Bruscaglia. “Abbiamo raggiunto l'obiettivo che ci eravamo prefissati, e siamo molto soddisfatti – dichiara il presidente del Bastida Gianmarco Garlaschi- abbiamo fato un girone d'andata strepitoso, mentre la seconda parte dell'annata è stata negativa. Ora ci godiamo questo traguardo della salvezza in Promozione, un motivo di grande orgoglio per una piccola realtà come Bastida, poi penseremo al futuro”.