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Sport 2018-19 - Sabato, 29 Settembre 2018 09:17

BRESSANA - Finiti gli scontri diretti, iniziano le partite difficili: Truffi avverte i suoi

esultanza bressana tnBRESSANA BOTTARONE - Archiviate, con 4 punti, le grandi sfide con Voghera e Varzi, il Bressana si prepara ad ospitare il Bareggio, che ha fin qui raccolto un punto in tre gare. Mister Truffi non vuole cali di tensione.

 

DOBBIAMO RESTARE CONCENTRATI

 

“Se pensiamo che sarà una partita facile, non abbiamo capito niente. Mercoledi sera, mi sono fatto sentire con la squadra e ho interrotto l'allenamento perchè ho visto un atteggiamento che non mi piaceva. Io conosco bene l'ambiente di Bressana, ci si deprime e ci si esalta troppo in fretta. Dobbiamo restare concentrati e continuare a pedalare, domani serviranno massimo impegno e intensità. Questa è una settimana importante, mercoledi avremo la partita di Coppa sul campo dell'Atletico San Giuliano, e non possiamo essere superficiali. A livello atletico la squadra si sta allenando molto bene e a questo proposito, voglio fare i complimenti a Marco Farina, che sta dimostrando estrema professionalità nel suo doppio ruolo di giocatore e preparatore atletico, è una piacevolissima sorpresa”.

 

LARGO ALLA BABY DIFESA

 

Per il match di domani, il Bressana si affiderà ad una difesa giovanissima, a causa delle contemporanee squalifiche di Giorgi e Galu. Una circostanza che non preoccupa il tecnico arancione:” I nostri giovani si stanno comportando benissimo, hanno voglia di migliorarsi e anche a Varzi, hanno risposto molto bene”. La gara di Varzi ha lasciato in eredità ottimi segnali di forza mentale al Bressana:” Nel primo tempo non siamo stati remissivi, è stato bravo il Varzi ad aggredirci e ad attaccarci sugli esterni. Non riuscivamo a giocare con Rolfini e Cellari e siamo stati poco reattivi. Nella ripresa siamo stati più tonici e sicuramente l'ingresso di Belmonte ci ha dato più sostanza. In generale, mi è piaciuta la voglia di reagire della squadra, in una partita in cui serviva più la mazza del fioretto”. Dopo la battaglia sul campo del Varzi, mister Truffi difende a spada tratta Baroncelli:” Non mi è piaciuto il clima che si era creato verso di lui e in generale la nomea di cattivo che qualcuno gli ha dato. Baro è un giocatore leale e un ragazzo serio. Gioca in modo aggressivo e potente, ma è uno di quelli che le prende e le dà, come si è visto dalla fasciatura in testa con cui ha finito la partita a Varzi e quando le prende, se ne sta zitto. E' ora di finirla di accusare Baroncelli di essere scorretto”.

Alessandro QUAGLINI

 

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