BRESSANA - Truffi pronto ad un altro big match: e' sfida col Varzi

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BRESSANA - Un altro big match sulla strada del Bressana. Dopo aver battuto in casa il Voghera, gli arancioni di mister Truffi sono attesi dalla trasferta al Chiappano con il Varzi dell'imperatore Pagano. Un inizio di campionato di fuoco per il Bressana, che ha già dimostrato tutta la sua forza e vuole proseguire sulla strada dei successi.

ABBIAMO TROVATO LA NOSTRA IDENTITA’

“Abbiamo subito trovato la nostra identità. I nuovi acquisti esperti si sono inseriti rapidamente e voglio sottolineare l'ottimo impatto dei nostri giovani, che stanno facendo bene. Sul mercato, abbiamo avuto le idee chiare, completando subito la squadra e si sta creando una bella amalgama. Questi risultati ci permettono di lavorare con serenità, ma non dimentichiamoci che il percorso è lunghissimo e siamo solo all'inizio, dobbiamo continuare a pedalare”, dichiara mister Truffi. Sul valore del Varzi, il condottiero arancione non ha dubbi:”Troviamo una squadra forte, che si ulteriormente rinforzata sul mercato. Vengono da un campionato stellare, con 66 punti, ed è assurdo che non siano stati promossi . Queste per me sono le partite più facili da preparare, come già è successo con il Voghera. Sono gare di grande fascino, che tutti vogliono giocare, io non vedo l'ora di godermela da una postazione privilegiata. Penso che sia raro vedere cosi tanti giocatori di qualità in campo nel nostro calcio”. Il tecnico degli arancioni ringrazia Pagano per le parole di stima:” Mi hanno fatto piacere gli apprezzamenti. E' vero che ci conosciamo poco, ma anch'io sono dell'idea che un allenatore vada valutato dai risultati che ottiene. Proprio per questo, anch'io posso solo parlare bene di mister Pagano, pur non conoscendolo”. Bressana ha inanellato 4 successi nelle prime 4 gare ufficiali, ma Truffi sa che la sua squadra può migliorare:” Dobbiamo limare il più possibile la percentuale di errore. Nel rivedere la partita col Voghera, ho notato che abbiamo concesso qualche situazione di troppo ai nostri avversari. Va anche detto che si tratta di normali distrazioni per una difesa composta da tre giovani, due del 2000 e uno del '99, su quattro. Sono errori che fanno parte di un percorso di crescita”. Da perfezionista, mister Truffi alza sempre di più la sua asticella.

Alessandro QUAGLINI