L'intervento del consigliere Gallotti (Pd)
VOGHERA In un Consiglio Comunale, quello del 16 febbraio scorso, in cui, nella trattazione del punto riguardante il Dimensionamento scolastico per l’anno scolastico 2012-2013, si sono potute osservare una anomalia di tipo procedurale…
quale è stata, a mio parere, la discussione su un odg non conforme alle norme regolamentari ed un’altra di tipo etico quale quella di un Consigliere che ha partecipato molto attivamente, anche con il voto finale, ad una discussione cui, quale parte interessata e quindi probabilmente in conflitto di interesse, non avrebbe dovuto partecipare, abbiamo, nel merito della questione trattata, anche assistito ad una pesante deformazione dei fatti, ad una interpretazione deliberatamente fantasiosa dei comportamenti e delle posizioni assunte sulla vicenda dal Gruppo Consiliare del Partito Democratico.
Credo sia assolutamente opportuno esprimere alcuni chiarimenti al fine di evitare pesanti ed interessate strumentalizzazioni politiche che nulla hanno a che fare con il progetto di cui abbiamo dibattuto giovedì sera.
Premesso che le nostre posizioni sono il frutto di un breve approfondimento (quello che i tempi che ci sono stati concessi ha reso possibile) che non ha portato, per il momento, alla convinzione che la proposta della Giunta Comunale di Voghera sia la migliore e l’unica praticabile con l’obiettivo di fornire la migliore offerta formativa: da qui la nostra proposta di rinviare al prossimo anno l’adozione del piano anche in considerazione dell’esistenza di una situazione giuridico-normativa molto confusa di cui dirò in seguito.
Del resto già con il D.P.R. n. 233/1998, fu previsto il dimensionamento in Istituti comprensivi (con altre indicazioni numeriche) per creare le condizioni per conferire l’autonomia amministrativa, organizzativa e didattica delle scuole. Molti lo hanno fatto, Voghera no ed ora improvvisamente il piano diventa urgente ed indifferibile. Perché? Nessuno ha fornito spiegazioni soddisfacenti.
Riteniamo opportuno confrontarci democraticamente con tutti e poi ragionare e decidere autonomamente senza condizionamenti né della maggioranza né della teatralità di una parte della minoranza ma, credete, neppure dell’Amministrazione Provinciale di Pavia, di cui non desideriamo, nella nostra autonomia, essere né sponsor né sostenitori né difensori: sarà compito di quest’ultima Amministrazione dare, se lo riterrà opportuno, precise motivazioni dei propri provvedimenti.
Ritorno brevemente alle motivazioni che sono state alla base delle nostre posizioni e che ovviamente ritengo abbiano fondamento:
• Sull’art. 19,comma 4, della legge 16 Luglio, n. 111 che contiene le disposizioni in seguito alle quali è stato adottato il Piano, pende un ricorso di incostituzionalità promosso da alcune Regioni. La Corte Costituzionale deciderà il 14 aprile p.v.
• La Conferenza delle Regioni indica all’unanimità il raggiungimento dell’obiettivo del dimensionamento entro l’anno scolastico 2014-2015
• Il Consiglio Regionale della Lombardia all’unanimità auspica un’applicazione della legge graduale nel tempo
• L’Amministrazione Comunale di Voghera ha deciso di adottare il piano senza coinvolgere, in tutta la fase di consultazione delle parti interessate al progetto, tutte le forze politiche presenti in Consiglio Comunale, quantomeno attraverso l’apposita Commissione.
Non sono forse motivazioni che giustificano si badi bene non una contrarietà al Piano, ma almeno l’insorgenza di dubbi che consigliavano un suo rinvio al prossimo anno scolastico? Sui dubbi che abbiamo penso comunque che il Sindaco Barbieri debba osservare il rispetto che è dovuto a chi ha opinioni diverse dalla Sua e non qualificarli come “teatrino”.
Sulle scelte fatte (in ipotesi di approvazione da parte della Regione) solo il futuro prossimo ci dirà se sono state favorevoli alle scuole della nostra Città ed ai loro alunni: se saranno positive saremo i primi a rallegrarcene, se saranno negative non potremmo che essere dispiaciuti per la frettolosità con cui si è voluto procedere.
Roberto Gallotti
Consigliere Comunale PD