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Politica - Mercoledì, 28 Novembre 2018 14:13

VOGHERA - Caso Recology, intervengono tutti i politici

recology tnVOGHERA - Sull'impegno economico che Regione Lombardia ha messo a disposizione per la bonifica del sito Recology di Medassino sono intervenuti in questi giorni tutti i politici. Ecco le loro dichiarazioni.

 

ON. ELENA LUCCHINI (DEPUTATO LEGA NORD)

 

“Finalmente l’area della Recology verrà bonificata. Per l’operazione, infatti, è stato stanziato circa 1milione di euro. Dopo mesi di battaglie in cui lalucchini3 tn Lega chiedeva al Comune di presentare la domanda per la richiesta dei fondi per bonificare l’area della Recology siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo, nonostante tutte le difficoltà dovute al tergiversare del Sindaco Barbieri. E’ un risultato fondamentale per la città di Voghera e per le tante persone che vivono nelle zone limitrofi all’area Recology. Una situazione irrisolta per troppo tempo che poteva rappresentare un pericolo reale in caso di incendi, cosa che peraltro accade non di rado. La sicurezza dei cittadini è una priorità che non deve essere mai posticipata. Per questo sono molto soddisfatta per l’obiettivo raggiunto e ringrazio l’Assessore all’Ambiente Raffaele Cattaneo e l’Assessore Claudia Terzi, che lo ha preceduto, per la disponibilità e la collaborazione. Questa bonifica è l’ennesima testimonianza che la Regione Lombardia è vicina alla nostra città e che lavorando in sinergia si ottengono risultati concreti per la cittadinanza”.

 

 

 

ON PAOLO AFFRONTI (UDC)

Con soddisfazione abbiamo appreso la notizia della delibera assunta dalla Giunta Regione Lombardia con cui viene deciso di stanziare la sommapaolo affronti di euro 1.082392,99per far fronte ai lavori di bonifica "Recology"sita in comune di Voghera -localita' Medassino.La decisione della Giunta ,su proposta dell'assessore all'ecologia Raffaele Cattaneo -assunta nel quadro di una serie di provvedimenti riguardanti emergenze ecologiche in territorio lombardo-riconosce la validità' del l'istanza presentata dal comune di Voghera.Sull'argomento erano intervenuti a più' riprese sia il sindaco Barbieri che l'assessore all'ambiente Simona Panigazzi ed il presidente del consiglio Nicola Affronti ,che aveva raccolto le istanze anche del comitato di quartiere ,oltre naturalmente ad Alida Battistella assessore che aveva avviato il lungo "iter",esponenti UDC impegnati nelle istituzioni, sempre supportati dalla segreteria cittadina del partito. Incontri per caldeggiare e documentare l'istanza erano avvenuti anche in regione Lombardia con l'assessore all'ambiente Raffaele Cattaneo e poi tra i tecnici del comune ed i funzionari di regione Lombardia.l'on Paolo Affronti conclude ringraziando la Giunta Regionale e l'assessore Cattaneo per la sensibilità' dimostrata nei confronti della città ' a cui è' stata data la possibilità' di avviare a soluzione un problema tanto sentito e che ha creato e crea preoccupazione per i cittadini.Infine Affronti sottolinea:l'assessore Cattaneo raccogliendo la ben motivata istanza del comune di Voghera a fronte dell'emergenza Recology ha anche onorato l'impegno preso ,nel corso della manifestazione elettorale UDC Noi con l'Italia di occuparsi concretamente del nostro territorio.

 

 

 

CARLO BARBIERI (SINDACO DI VOGHERA)

Via libera al 1.082.392,99 euro per la #bonifica del sito ex #Recology. Dopo aver già ottenuto a fine ottobre dalla Provincia di Pavia la disponibilitàsindaco barbieri 2 all'utilizzo della fidejussione di 233177 euro presentata dalla ditta, un altro risultato importante è stato raggiunto oggi con la delibera della Giunta Regionale che era stata sollecitata con grande incisività per ricevere i finanziamenti necessari.

 

 

 

 

 

PIER EZIO GHEZZI (CONSIGLIERE PD)

Mentre da anni gli abitanti di Medassino combattono per eliminare il rischio di 5000 tonnellate di rifiuti (che sono ancora lì), il centro-destra bisticciaghezzi al proprio interno per attribuirsi l’assegnazione dei soldi per liberare il sito. L’attestato di benemerenza per questa vicenda, va assegnato al “Comitato di Medassino”, che ha sollevato il problema, lo ha portato all’attenzione dell’opinione pubblica e delle istituzioni, e ha fatto “fuoco e fiamme” per accelerare la procedura di rimozione. In questi casi i politici devono riconoscere il ruolo dei cittadini e la loro sensibilità a difendere il Territorio, e non vantarsi di aver fatto il proprio dovere.
Tutte le forze politiche, di maggioranza e opposizione, sono state coinvolte: la Provincia di Pavia ha messo a disposizione la fidejussione, il PD ha “surriscaldato” il Consiglio Comunale e lo ha spinto a decidere, ha interessato tutte le istituzioni locali che avevano un ruolo decisionale, ha sollecitato la maggioranza, ma senza la volontà dei medassinesi e la spinta popolare, (così come è successo con la Pirolisi), la questione Recology correva il pericolo di essere dimenticata.
Vedremo quanto tempo il centro-destra impiegherà a bonificare il sito. Di una cosa sono sicuro: il Comitato non mollerà la presa sino a risanamento effettuato.

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