VOGHERA - I locali No Slot finiscono in rete

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VOGHERA - Una "rete" cittadina di locali no slot: la proposta arriva da Attilia Vicini, anima pulsanti dell'associazione cittadina "Voghera è". "L'idea è quella di organizzare un vero e proprio circuito - dice la Vicini - di locali vogheresi e del territorio che hanno scelto di non utilizzare al proprio interno le famigerate "macchinette".

LA CULTURA AL POSTO DELLE SLOT

In questi locali vengono organizzate attività culturali e sociali alternative all'uso delle slot. Stiamo lavorando per mettere a punto un calendario completo di eventi allestiti in queste attività commerciali, i cui gestori hanno deciso di non privilegiare le slot machine". Fra i primi locali ad aderire c'è Insolito Cafè di via Emilia: "Abbiamo già ospitato alcuni eventi - dice il gestore Rocco Falotico - fra cui presentazioni di libri, un pomeriggio per i bambini, e altro: il riscontro è stato positivo, cerchiamo di proseguire su questa strada".
La parola torna ad Attilia Vicini: "Fra i locali che sono interessati a questa proposta posso citare Vino e libri di via Emilia, con presentazioni di libri e aperitivi letterari, dove si parla di cultura ma anche di vita vissuta. E poi le case editrici Ticinum e Primula editore, che possono organizzare "vernici" di libri in bar e locali che aderiscono alla nostra proposta. Ricordo anche il Caffè S. Ambrogio, con aperitivi in inglese e un gruppo al femminile che si chiama "Cuore di maglia" che si ritrova nel bar di via S. Ambrogio per sferruzzare e preparare vestitini a maglia per i bimbi nati prematuri. Di sicuro ci saranno anche altre iniziative di questo tipo, sarebbe davvero bello poter mettere a punto una "rete" di questo tipo e un calendario funzionale e completo. Di sicuro un bel modo per evitare alla nostra città l'etichetta di Las Vegas della provincia di Pavia, un titolo al quale noi non teniamo proprio".