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Politica - Mercoledì, 25 Gennaio 2017 09:28

VOGHERA - Bassanese: Poma, Torriani e il ballottaggio di Voghera

Luigi Bassanese 3VOGHERA - Manca una settimana al ballottaggio che designerà finalmente il nuovo sindaco di Voghera, e le posizioni delle forze politiche locali sono ormai definite, tranne per quella che fa capo all’ex Sindaco di Voghera Torriani che sta ancora meditando.

 

Impegnato in serrati colloqui, sembra, con entrambe le parti in causa, per il bene di Voghera, ovviamente,l’ex  sindaco Aurelio Torriani pare si sia avvalso del supporto e dell’appoggio di Vittorio Poma, attuale presidente deel’Area Vasta che altro non è che la vecchia Provincia la quale , cambiando gattopardescamente nome è rimasta tale quale a prima, con esclusione di un piccolo particolare: non sono più i cittadini a votare gli amministratori provinciali, ma se la cantano e se la suonano tra di loro sindaci e consiglieri comunali delle città e dei paesi dell’ambito provinciale, ovviamente secondo convenienza,

Vittorio Poma pare essere l’esponente principale di questa nuova (si fa per dire) Istituzione e, cosa più  importante rappresenta probabilmente, forse anche a livello nazionale ,un nuovo modo di fare politica e di procurarsi incarichi.

Infatti, il nostro uomo è consigliere comunale a Pavia, eletto nelle liste di centro destra, la compagine politica nella quale militada anni e quindi, in consiglio comunale, non lesina critiche all’attuale amministrazione retta dal centro sinistra, non ne condivide gli indirizzi e di conseguenza non vota i bilanci  della giunta pavese.

Ma questo atteggiamento coerente e deciso per quanto riguarda la città di Pavia trova uno stop improvviso quando si parla  di Amministrazione Provinciale. E si, perché Vittorio Poma  ne è il Presidente quando, approfittando  anche della impossibilità di partecipare al voto da parte degli amministratori vogheresi,  a causa del commissariamento del Comune è stato eletto dai rappresentanti del partito democratico e della maggioranza di sinistra.

Qualcuno legato alla cosiddetta vecchia politica di r<rappresentanza certa dei ruoli potrebbe avere qualcosa da ridire sulla posizione di Poma, cosa che naturalmente i vecchi propugnatori del nuovo che avanza si affrettano a contrastare senza dare peso alla voce dei cittadini della provincia i quali pensano invece che Poma sia soltanto un cacciatore di “ cadreghe”,come si dice dalle nostre parti e che pur di conquistarne qualcuna è disponibile a fare l’uomo di destra,l’uomo di sinistra, il comunista e , magari, se occorre, anche l’extra parlamentare di destra o sinistra, purchè renda posti di potere.

Personaggi come Poma, invece nel pensiero dei cittadini, dovrebbero essere cancellati dalla scena politica perché è proprio grazie a politici come Poma che la politica ha perso la sua credibilità e la sua faccia.

Tornando infine alle voci che vogliono Aurelio Torriani sostenuto da Poma, noi non ci crediamo, ma se ciò fosse vero,ci  piacerebbe conoscere con quale parte di Poma si è accordato: la destra o la sinistra?.

E’ il quesito che ci fa trascorrere notti insonni e che si risolverà probabilmente con la certezza del risultato del ballottaggio vogherese.


Luigi Bassanese

Voghera

 

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