VOGHERA - L'insediamento del Commissario: a marzo approverà il bilancio

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Ieri la conferenza stampa

VOGHERA - Si è insediato ufficialmente a Palazzo Gounela il commissario prefettizio Sergio Pomponio. Nella conferenza stampa, tenutasi ieri, il commissario ha inquadrato la sua missione.

ORA UNA SERIE DI INCONTRI - “ L’attività di gestione commissariale mi piace e la trovo molto stimolante. Non so ancora la durata del mio incarico, vedremo in base alla definitività della sentenza di primo grado del Tar e all’esito del ricorso presentato al Consiglio di Stato da Barbieri. Ho trovato dei problemi che ci sono normalmente in un ente e cercherò di affrontarli e risolverli”. Come scadenze immediate, il commissario Pomponio ha indicato il documento di programmazione e  l’approvazione del bilancio , che avverrà entro il mese di marzo:” Sarà un bilancio abbastanza tecnico, senza particolari fantasie in termini di pianificazione di medio lungo periodo, basato sul rispetto rigoroso degli equilibri. Sul bilancio grava la spada di Damocle costituita dal contenzioso scaturito dall’iniziativa dal Ministero dell’Economia e delle Finanze sulla nuova tariffazione. Come indicazione, terremo conto dell’accantonamento degli equivalenti qualora le tariffe dovessero essere modificate per effetto di una sentenza dell’autorità giudiziaria.  Sui servizi, che maggiormente interessano alla popolazione, non dovremmo avere significative riduzioni, ma limature piuttosto modeste . Ci saranno minori spese nel bilancio 2016, grazie ai mancati turn over e al taglio delle spese discrezionali”. In questi giorni, il commissario effettuerà una serie di incontri ad ampio raggio con le forze politiche ed economiche cittadine:” Ho già scambiato qualche idea con il sindaco Barbieri  e nei prossimi giorni procederò con gli altri incontri, con i capigruppo di maggioranza e minoranza, le organizzazioni sindacali del pubblico impiego e le varie categorie produttive che rappresentano il tessuto economico cittadino, oltre alle forze dell’ordine”. L’altro tema caldo che sarà chiamato ad affrontare Pomponio è relativo al consiglio d’amministrazione di Asm, decaduto dopo le dimissioni di tre consiglieri:” Quello che posso dire è che lo statuto della società prevede un cda composto da un numero dispari di componenti, che va da uno a cinque. Gli attuali amministratori godono della fiducia dell’amministrazione e non c’è motivo per cui io possa contestare qualcosa a loro. Da qui al 2 marzo, giorno in cui è fissata l’assemblea , non ho molto tempo a disposizione per valutare le varie candidature e per vagliare il da farsi. Per il momento, l’attuale consiglio può continuare a funzionare anche perché l’attività che sta svolgendo è assolutamente compatibile con l’attuale composizione del  consiglio”. Sulla fiera dell’Ascensione, il commissario è piuttosto esplicito:” La fiera appartiene alle voci comprimibili di spesa, ma non è mia intenzione andare ad intaccare una manifestazione che ha una tradizione secolare e che muove tanti interessi economici.  Non voglio creare danni ad una serie di categorie di operatori economici e arrecare un danno d’immagine alla città, molto legata alla sua Fiera”.

Alessandro QUAGLINI