PIAN DEL POGGIO - Una seggiovia pronta a funzionare

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Risolto il nodo della chiusura

PIAN DEL POGGIO Presto la seggiovia di Pian del Poggio tornerà a funzionare. Dopo una serie di intoppi burocratici, sembra finalmente tutto pronto per il lieto fine, con la riapertura della seggiovia, ferma dal 2010.

TANTI ENTI INSIEME - I residenti e tanti appassionati della montagna, che sono cresciuti con la passione per lo sci, si sono radunati nell’associazione “Poggio 2000”, che raggruppa anche gli esercenti e i gestori delle strutture ricettive della località dell’Alta Valle Staffora , con l’intento di  imprimere una svolta positiva all’annosa questione della seggiovia, attualmente di proprietà pubblica. Il problema era relativo ai fondi da reperire per eseguire i lavori di ammodernamento dell’impianto a fune di Pian del Poggio. A questo proposito, si è registrata una forte partecipazione da parte di diversi enti pubblici, attivi nel voler finanziare un’opera che potesse ridare lustro all’intero Oltrepo Montano, incentivando cosi l’affluenza turistica e tutto l’indotto che può generare l’unica seggiovia esistente in tutta la provincia di Pavia. Regione Lombardia (200 mila euro), Provincia di Pavia (100 mila) e Comunità Montana (100 mila) hanno fatto la parte del leone, ma contributi significativi sono stati stanziati anche dal Comune di Ferrera Erbognone (30 mila), dal Comune di Voghera (30 mila) e da quello di Santa Margherita Staffora (13 mila). I fondi pubblici non erano però sufficienti per arrivare alla fatidica quota di 523 mila euro, necessaria per poter svolgere i lavori di restyling dell’impianto, cosi è nata un’associazione d’impresa volta ad assicurare la copertura finanziaria mancante . I 55 mila euro restanti  saranno quindi garantiti dalla ditta a cui è stato assegnato l’appalto di gestione dell’impianto.

FINALMENTE UNA CONCLUSIONE FELICE - “E’ stata una trafila lunga e laboriosa –racconta Lorenzo Fossati, uno dei pii principali sostenitori del progetto-seggiovia- ma finalmente siamo arrivati ad una conclusione felice. Per la mancanza di volontà di alcune persone, i tempi si sono allungati un po’, ma  la presa di posizione dei residenti e il grande lavoro di Bruno Tagliani, presidente della Comunità Montana, hanno sbloccato la situazione. La gara d’appalto è stata approvata e la Regione, a cui siamo grati, ha concesso la proroga di sei mesi  per l’utilizzo del finanziamento. Il 15 aprile partiranno i lavori e tutto dovrebbe essere ultimato entro fine luglio. Ad agosto, dunque, contiamo di poter riavere la seggiovia attiva e funzionante”. Fossati, che vive a Casale Staffora, descrive cosi l’importanza dell’impianto a fune che da Pian del Poggio, sale fino ai 1700 metri del Monte Chiappo: ”Per chi come me  è cresciuto  sciando sulle piste di Pian del Poggio, la seggiovia sta molto a cuore. E’ nata nel 1976 per volere di Nunzio Schiavi, imprenditore locale e per quasi quarant’anni , fino allo stop del 2010, ha rappresentato un fiore all’occhiello della nostra vallata. L’attesa riapertura porterà ad un grande rilancio del turismo nella nostra zona, che in questi quattro anni senza seggiovia ha accusato un drastico calo.  A Pian del Poggio, abbiamo 5 chilometri di piste da sci e in inverno, si toccano picchi di 1500 persone per ogni week end , che vengono a sciare e utilizzano la seggiovia.  Questo impianto, che è l’unico in provincia di Pavia, consente di far vivere la nostra montagna e di far apprezzare a tutti le risorse che abbiamo qui in Valle Staffora, senza dimenticare l’indotto che può creare e i benefici che ne deriveranno per l’economia locale”.  L’augurio di Fossati è  che le istituzioni possano intervenire anche per il problema delle strade (la Strada Provinciale 48  la Strada Provinciale 90)  che portano a Pian del Poggio: ”Servirebbe un piccolo sforzo per la manutenzione delle strade –prosegue Fossati- che durante il pesante inverno che abbiamo vissuto, hanno subito gravi smottamenti. La speranza  è che gli enti pubblici possano fare il possibile per consentire ai turisti di raggiungere Pian del Poggio in piena sicurezza”. Un ruolo di primissimo piano nella riapertura della seggiovia di Pian del Poggio, l’ha svolto certamente Bruno Tagliani, presidente della Comunità Montana:”Come rappresentante delle istituzioni , ho fatto il possibile per riaprire la seggiovia di Pian del Poggio e recuperare tutti i fondi necessari. C’è stato qualche intoppo burocratico, ma possiamo sperare che tutte le difficoltà siano state superate e presto la seggiovia tornerà a funzionare. E’ una bella soddisfazione che abbiano partecipato diversi enti pubblici e questo dimostra l’importanza fondamentale che riveste un impianto come quello di Pian del Poggio, che tra l’altro è l’unico in tutta la Provincia di Pavia. Il turismo in Alta Valle Staffora potrà cosi beneficiarne”. L’inaugurazione potrebbe dunque avvenire nell’agosto prossimo, nella stagione estiva , in cui saranno protagonisti gli appassionati di mountain bike e trekking, in attesa poi della neve invernale.

Alessandro QUAGLINI