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Politica - Domenica, 19 Gennaio 2014 10:50

TORRAZZA COSTE - Expo 2015, ora l'Oltrepo fa "Sistema"

Incontro fra tutti i Sindacibarbieri expo tn

TORRAZZA COSTE Il dado è tratto. O meglio, il progetto è pronto, ed è condiviso da tutti i Sindaci dell'Oltrepo Pavese. E' soddisfatto il sindaco di Voghera, Carlo Barbieri, che a Riccagioia ha dettato le linee di "Oltrepo 2015".

INSIEME SI VINCE - Se le frasi “Uniti sotto un unico campanile” e “Fare sistema” venivano spesso pronunciate durante la fase di gestazione della strategia comune per Expo 2015, ieri mattina a Riccagioia, quartier generale di Oltrepo 2015 (grazie al Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese che ha messo a disposizione i propri uffici fin da subito per agevolare lo start-up del progetto), il percorso comune che porterà all’Esposizione Universale di Milano ha formalmente preso forma con l’adesione di tutto l’Oltrepo Pavese.


UN EURO A TESTA PER IL PROGETTO - A fare gli onori di casa il Sindaco Carlo Barbieri e il neo Presidente della società Riccagioia Roberto Mura e in sala una platea affollata composta dai Sindaci dell’Oltrepo Pavese e dagli addetti ai lavori, oltre ai vertici del Gal, della Comunità Montana dell’Oltrepo Pavese, di Asm Voghera Spa e di Broni-Stradella Spa.
Dopo l’iniziale saluto di rito, è stato proprio il Sindaco di Voghera a mettere sul tavolo le prime carte da giocare nell’importante partita che “Oltrepo 2015” dovrà svolgere nell’ambito dell’Expo.
“Oggi, tutti insieme, concludiamo il primo step di quello che vuole sostanziarsi come un grande sforzo condiviso. Expo Milano 2015 è per noi un tramite e non un fine. Vogliamo sistematizzare la nostra offerta turistica, enogastronomica e culturale territoriale creando opportunità d'impresa e nuova occupazione", ha premesso Barbieri. Poi le idee che accendono il progetto "Oltrepo 2015". "E' inutile creare ulteriori sovrastrutture a è più opportuno sfruttare le risorse già esistenti, come il Gal, Fondazione per lo Sviluppo dell'Oltrepò Pavese, come struttura giuridica, e il Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese/Centro Riccagioia come coordinamento e centrale operativa". Oltre ai contributi che saranno richiesti alle istituzioni di ordine superiore, alle aziende partecipate, ai consorzi di produzione, ai distretti e ad altri privati del territorio, Barbieri ha introdotto l'idea, piaciuta ai primi cittadini, di versare 1 euro ad abitante per il 2014 e il 2015 per finanziare tutte le attività legate ad Oltrepò2015, sottolineando altresì che quanto fatto sino ad ora a livello di grafica, comunicazione e predisposizione di un piano web e di un magazine dedicato non  sono costati nulla, in virtù delle sinergie poste in essere. Al centro della discussione anche il nodo spinoso "viabilità e trasporti", la questione dei pochi posti letto da sfruttare al meglio e il valore strategico dell'internazionalizzarsi a livello di mercato e di proposta turistica.

 

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