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GLI ESPERTI DI VOGHERA SEI TU - Il Dott. Alessandro Veronese ci parla di fumo e salute orale

FOTO VERONESEVOGHERA - Voghera Sei Tu dà la parola ai suoi esperti. Per l'"Angolo del Sorriso", una rubrica mensile dedicata al benessere e alla salute della bocca, il Dott. Alessandro Veronese, dentista laureato in Medicina e Chirurgia e specializzato in Odontostomatologia, ci parlerà del rapporto tra fumo e igiene orale.

 

Il fumo può avere effetti sulla salute dei denti e delle gengive e il paziente fumatore produce più facilmente dei batteri che producono placca, responsabile di infezioni alle gengive e di aggressione dello smalto dentale. A livello gengivale,denti fumo in particolare, il paziente fumatore presenta una diminuita ossigenazione dei tessuti che in presenza di patologie, aumenta i tempi di guarigione rispetto a pazienti non fumatori. Le macchie sui denti sono relative al deposito di nicotina e catrame responsabili del caratteristico “aspetto sporco”. Il fumo di sigaretta è altresì responsabile dell’alito cattivo e della decolorazione della lingua, nonché della diminuzione del gusto e della salivazione. Inoltre il fumo, che tutti sappiamo essere responsabile di patologie tumorali a livello polmonare e alla gola, può essere responsabile di provocare il cancro alla bocca che, nei casi più gravi, potrebbe richiedere interventi demolitivi nel distretto mandibolare e/o mascellare, con ripercussioni sulla qualità della vita.

 

 

denti fumo2La mucosa della bocca può subire delle alterazioni (leucoplachie) per modificazioni degli strati superficiali dell’epitelio con la comparsa di macchie biancastre.

La malattia paradontale è una patologia che colpisce gengive e strutture ossee attorno ai denti e assume aspetti più preoccupanti nei pazienti fumatori. Le forme più severe di paraodontopatia portano alla perdita degli elementi dentali per la distruzione ossea (piorrea) attorno al dente. Lo stesso problema si verifica negli impianti dove il processo è definito perimplantite.

Personalmente ritengo fondamentale la riduzione del fumo di sigaretta (per alcuni tipi di interventi) a ridosso della data dell’intervento stesso. La letteratura scientifica ha dimostrato che il fumo di sigaretta, rallenta il processo di guarigione, compromettendo il buon esito dell’intervento.
Un accenno vorrei farlo riguardo alle sigarette elettroniche, il cui effetto sulla salute orale, non è ben chiaro.

La sigaretta elettronica contiene nicotina, glicerina, glicole propilenico e aromi naturali e considerando che la nicotina è risaputo essere responsabile di una diminuzione della saliva, anche le sigarette elettroniche danneggiano ladenti fumo3 salute del cavo orale perché la saliva aiuta a detergere denti e gengive e per effetto del glicole propilenico possono provocare sanguinamento gengivale.

I danni provocati dalla combustione del tabacco delle sigarette normali sono sicuramente più dannosi per la salute in genere, ma anche il vapore generato dalle sigarette elettroniche sembra non essere esente da effetti negativi, sia a livello generale (polmoni) sia a livello di cavo orale.

Al paziente fumatore è consigliato sottoporsi a visita dal dentista con maggior frequenza rispetto al non fumatore proprio per verificare l’esistenza di processi infettivi in atto da debellare in fase iniziale.

 

 

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DOTT. ALESSANDRO VERONESE
Via Emilia 191
27058 - Voghera (PV)
Tel. 0383367329
Web: studioalessandroveronese.com
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