GLI ESPERTI DI VOGHERA SEI TU - Il Dott. Veronese ci parla delle ulcere della bocca

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VOGHERA - Voghera Sei Tu dà la parola ai suoi esperti. Per l'"Angolo del Sorriso", una rubrica mensile dedicata al benessere e alla salute della bocca, il Dott. Alessandro Veronese, dentista laureato in Medicina e Chirurgia e specializzato in Odontostomatologia, ci parlerà delle afte orali.

Si tratta di piccole lesioni che possono insorgere sui tessuti molli della mucosa orale (palato, guance, lingua) o alla base delle gengive. È importante sottolineare che non sono contagiose come erroneamente si pensa a differenza delle vesciche da Herpes Labialis che invece lo sono. Possono comparire con un arrossamento della mucosa o con singole ulcere dolorose. Queste ulcere compaiono per la perdita dello strato cellulare superficiale ed hanno un aspetto rosso o bianco; le ultime per la presenza all’interno di cellule morte.

Da alcuni studi sembra che le afte compaiano più frequentemente durante i periodi di stress e nelle donne la possibilità di comparire sembra essere doppia rispetto ai maschi.
Nella maggior parte dei casi le afte durano 7-10 giorni e di solito sono singole, anche se non è raro riscontrarne in piccoli gruppi. I sintomi iniziano con un fastidio che può diventare vero dolore a tal punto da rendere difficoltosa l’assunzione di cibo e liquidi.

Il disturbo in genere si risolve spontaneamente, ma esistono accorgimenti che rendono più veloce il processo di guarigione: una scrupolosa igiene orale e l’eliminazione di cibi piccanti (responsabili dell’aumento del bruciore).
In farmacia esistono dei farmaci da banco con gel astringente a base di cloruro di alluminio che applicati localmente possono stimolare la mucosa a riepitelizzare, oppure altri che tendono a proteggere la lesione per ridurre il bruciore che di solito compare nei primi giorni.

Cause:

Infezioni virali (in particolare herpes simplex e herpes zoster)
Altre infezioni (causate da funghi o batteri)
Lesioni o irritazioni da traumi locali (morsicature) da alimenti o sostanze chimiche
Uso di tabacco
Farmaci (in particolare chemioterapici) e radioterapia.
Patologie sistemiche
Alterazioni ormonali (ciclo mestruale)
Carenze vitaminiche (soprattutto acido folico: vitamine del gruppo B) o carenze minerali (ferro e zinco).

Terapia:

sciacqui con collutori a base di clorexidina che permettono di alleviare il dolore e velocizzare i tempi di guarigione. Corticosteroidi come il bentelan sotto forma di compresse che vanno appoggiate sulla lesione fino a completo scioglimento; se il farmaco viene utilizzato nei primi sintomi dolorosi, l’ulcera orale può essere stroncata sul nascere evitando il rush.

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DOTT. ALESSANDRO VERONESE
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Tel. 0383367329
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