VOGHERA - Frascaroli alla Scala per donare un quadro

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Al concerto di questa sera

VOGHERA Il pittore oltrepadano Giuseppe Frascaroli consegnerà alla prestigiosa Orchestra Filarmonica del Teatro della Scala di Milano, un suo dipinto raffigurante Giuseppe Verdi. L'opera verrà consegnata dallo stesso artista durante il concerto, diretto dal Maestro Fabio Luisi, che si terrà alla Scala questa sera.

TANTE AUTORITA’ ALL’EVENTO - A presentare e commentare l'Opera pittorica, oltre a Frascaroli, sarà Giosuè Allegrini, uno dei più stimati critici italiani d'arte contemporanea. Il quadro sarà consegnato alla presenza del Direttore Artistico della Filarmonica Erenesto Schiavi, dei Direttori d'Orchestra Alessandro Ferrari e Fabio Luisi, oltre che diverse Autorità e personalità di rilievo tra cui l'Amministratore Delegato di Unicredit Federico Ghizzoni. «Con questo dipinto – afferma Frascaroli - ho voluto, in occasione del duecentesimo anniversario della nascita di Giuseppe Verdi, dare un contributo a mantenere sempre vivo nella mente e nel cuore degli italiani la figura del grande Maestro, una delle migliori eccellenze del nostro Paese, sommo per l'altissimo ingegno compositivo e magistero dell'arte, sovrano per l'insigne primato nell'armonia suprema dell'intelletto e dell'animo. Per l'esecuzione dell'opera mi sono ispirato a quel mondo magico e ammaliante fatto di suggestione visiva, sapienza compositiva e densità simbolica che è stato il Seicento, secolo questo da me particolarmente amato e spesso fonte di ispirazione per i miei dipinti. Ho interpretato l'omaggio al grande maestro con una natura morta, o meglio, una natura silente ma viva, dove, davanti al suo busto, ho inserito fresche rose appena recise e strumenti musicali, da Lui usati o usati nelle Sue Opere, lucidati per l'occasione, e che ho cercato di presentare al pubblico in maniera elegante, con studiata calibratura dello schema compositivo e delicate gradazioni del lume e del tono cromatico. Ecco allora in bella mostra davanti al busto del Sommo Compositore una spinetta, un ottavino, un'arpa e due violini, di cui uno barocco, l'altro appartenente all'amico Maestro Osvaldo Scilla, Professore Emerito presso il prestigioso Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano. Vi sono poi alcuni libri e spartiti, e due statuette: una raffigurante un ballerino classico e l'altra raffigurante la sfinge, in onore all'Aida. Il mappamondo che ho posto sullo sfondo a ricordare la fama mondiale di Giuseppe Verdi».

IL MEDICO PITTORE - Giuseppe Frascaroli, laureato in medicina con specializzazione in neurologia, è considerato il pittore neoclassicista italiano di maggior rilievo a livello istituzionale, oltre che valente studioso di Arte Pittorica.  Frascaroli, ormai noto internazionalmente come il “Pittore dei Papi”, vede le proprie opere esposte in importanti sedi istituzionali italiane ed estere, sia dello Stato sia della Santa Sede, tra cui: i Musei e il Palazzo Apostolico del Vaticano, l’Arsenale di Venezia, la Pinacoteca del Patriarcato di Venezia, Palazzo Madama, sede del Senato della Repubblica, Palazzo Montecitorio, sede della Camera dei Deputati,  Palazzo Ducale-Palazzo delle Prigioni a Venezia,  il Museo Storico Nazionale della Fanteria in Roma, il Museo Storico Navale di Venezia,  il Palazzo del Governo della Repubblica di Cina (la cui Opera è stata consegnata a Venezia nell'ambito della 55° Esposizione Internazionale d'Arte della Biennale 2013), l'Università degli Studi di Genova Delle Peschiere, la Stupa di Boudhanath (V secolo, patrimonio dell'umanità dell'Unesco) a Kathmandu in Nepal. Tra i molti riconoscimenti ricevuti da Frascaroli durante il suo intenso e onorevole percorso artistico, significative la Medaglia d'Oro Nazionale per il Neoclassicismo, le alte Onorificenze di Cavaliere dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana” e di Cavaliere dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro, oltre che la nomina a Socio Onorario del Circolo Artistico di Venezia.