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Cultura - Martedì, 03 Settembre 2013 18:55

BRALLO DI PREGOLA - Gli abitanti costruiscono la nicchia alla Madonna

Iniziativa alla frazione Selvacappella del carmelo tn

BRALLO DI PREGOLA Il 18 agosto scorso è stata inaugurata a Selva, piccola frazione di Brallo di Pregola, la “cappelletta” della Madonna del Carmelo. Un'opera che è stata portata a termine grazie al contributo dell’intera comunità.

 

LA DONAZIONE - Lo spunto per la costruzione della nicchia, dotata di due panchine laterali e di uno spiazzo in sassi tipici, è stata la donazione della statua della Madonna del Carmelo da parte della compianta Anna Normanno e di Piera Pericotti che per anni l’hanno custodita in seguito alla sconsacrazione della chiesa di Collistano (avvenuta nel dopoguerra), alloggiamento originario. Dopo che l’impresario Silvano Pericotti ha donato il terreno alle porte della frazione ed Angelo Nobile ha concesso il diritto di passaggio, gli abitanti di Selva hanno potuto avviare la raccolta di fondi, coordinata da Rina Balconato, per l’acquisto del materiale necessario all’edificazione. La costruzione è stata affidata a Carletto Pericotti coadiuvato da Gianni Carbone (che ha chieso l’autorizzazione al Comune), Gigi e Rino Balconato, Gianni e Fabio Pericotti, Davide Brignoli, Adriano e Claudio Vitaloni, Peppino Bosio. La porta è stata realizzata da Daniele Carbone con il contributo di Fabio e Silvia Pericotti.

ILLUMINATA DAL FOTOVOLTAICO - La nicchia, in sassi e tufo, è illuminata autonomamente grazie al posizionamento di un piccolo pannello solare fotovoltaico sul tetto.
Il 10 agosto, a 40 giorni dal progetto, la nicchia della Madonna del Carmelo ha ospitato il primo rosario comunitario.
L’inaugurazione ufficiale, alla presenza della comunità di Selva al completo e di numerosi villeggianti del Brallo, è avvenuta con la benedizione solenne ed il rito dell’incoronazione della Madonna da parte del parroco di Brallo, Don Massimiliano Bergomi.
Dal 2014, nel giorno della Madonna del Carmelo, il 16 luglio, verrà celebrato l’annuale vespro. Secondo la tradizione, la festa della Beata Vergine Maria del Monte Carmelo (detta anche del Carmine) è stata istituita per commemorare l'apparizione mariana del 16 luglio 1251 a san Simone Stock (all’epoca priore generale dell’ordine dei carmelitani), durante la quale la Madonna gli consegnò uno scapolare, ovvero parte dell’abito religioso indossato dai monaci.

 

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