LUNGAVILLA - Sabato si "apre" il diario del Vescovo

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UN VESCOVO DI CUORE - La pubblicazione è stata resa possibile grazie al contributo della Fondazione Comunitaria della Provincia di Pavia onlus, e gode del patrocinio dei comuni di Lungavilla, Silvano Pietra, Rivanazzano Terme e Fortunago. “Non ho conosciuto Mons. Angeleri, Vescovo Ausiliare di Tortona dal 1948 al 1979 – scrive nella prefazione l’attuale Vescovo Mons. Martino Canessa – ma visitando le parrocchie della diocesi mi sono reso conto di quanto siano grandi la stima e la venerazione che accompagnano la sua memoria. Mite, umile, di una semplicità francescana, sapeva ricreare accanto a sè un clima di religiosa accoglienza e devota preghiera. La sua carità poteva sembrare fin troppo arrendevole, dato i molti che bussavano alla sua porta e approfittavano del suo buon cuore”.  Mons. Carlo Angeleri era nato a Silvano Pietra il 4 Febbraio 1894 e morto a Tortona il 22 Maggio 1979: ordinato sacerdote il 21 Maggio 1921, fu viceparroco a Rivanazzano, dove ha insegnato in qualità di maestro nelle scuole elementari, vicerettore in Seminario, cappellano delle Suore Benedettine di Voghera, parroco di Fortunago. Nel 1940 fu trasferito a Lungavilla, dove il 7 Luglio 1948 lo raggiunse, inaspettatamente, la nomina a Vescovo. “E  proprio a Lungavilla Don Carlo Angeleri diede il meglio di sè – ricorda Mons. Canessa -: fu pastore intelligente ed operoso, prete dell’Azione Cattolica, del catechismo e del sociale, fedele alle direttive del suo Vescovo, Mons. E. Domenico Melchiori. In un decennio decisivo per le sorti del paese, seppe promuovere un gran numero di iniziative e di struttura che segnarono profondamente la connotazione stessa della comunità civile e religiosa”. E a Lungavilla Sabato 2 Marzo verrà proprio presentato questo libro che raccoglie i suoi ricordi militari della guerra europea 1915-18, ovvero il contenuto di quattro quaderni manoscritti, di proprietà della Curia vescovile di Tortona.