VOGHERA - E' iniziata la rivoluzione: i tablet sbarcano in classe

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Al liceo scientifico Galilei

Dopo due anni di primo approccio con strumenti quali la LIM (lavagna multmediale, in adozione in alcune classi, come ex 5BS ed ex 5AS), il Liceo ha scelto infatti di partecipare al progetto GenerazioneWeb, arrivando così ad offrire ad una cinquantina dei propri studenti la possibilità di avere un tablet in comodato d'uso gratuito su cui scaricare libri di testo in formato completamente digitale, con cui poter prendere appunti, gestire documenti e svolgere compiti senza dover più ricorrere a carta e penna.

La scelta, sicuramente coraggiosa, presenta tanti punti di forza, ma anche possibili criticità; saranno però senza dubbio l'entusiasmo e la curiosità di noi ragazzi a spianare la strada alla multimedialità.
Se infatti l'adozione di testi digitali sostituirà a chili di libri, pochi etti di tecnologia; se la possibilità di fruire di strumenti all'avanguardia potrà incentivare lo studio contro la monotonia di lezioni ripetitive, dovremo comunque fare i conti con la necessità di cambiare abitudini e schemi mentali, di imparare ad interfacciarci con strumenti “nuovi” anche per noi nativi digitali.

Il primo passo è stato senza dubbio positivo, visti i sorrisi sfoggiati al rientro in classe, subito dopo la consegna dei tablet: è indubbio che tutti vediamo in tale concentrato di chip e circuiti, la speranza di un futuro all'avanguardia, che parta proprio dalla possibilità di aver sempre a portata di mano una piccola finestra sul mondo.
L'esperienza della multimedialità, inoltre, potrà sicuramente contribuire a rendere più piacevole l'ambiente scolastico, negli ultimi anni sempre più impersonale, ben lontano dal trionfo di colori che aspetta i bimbi delle elementari al loro primo ingresso in classe!

Sarà comunque importante, nell'entusiasmo, saper gestire correttamente il delicato sistema di equilibri relazionali, visto che nessuno strumento tecnologico potrà mai sostituirsi all'amicizia ed alla complicità che un compagno di banco può offrire!

Bisogna partire da zero, insomma, perché per noi vale davvero il detto “anno nuovo, vita nuova”, ma l'augurio è quello di un'esperienza che porti a comprendere in pieno l'incredibile potenziale che la rete e determinati strumenti possono offrire, se sfruttati non solo per lo svago, come abbiamo fatto finora, o per dei semplici “copia-incolla”.

Tutto ciò, passata la prima scarica di adrenalina fa anche un po' paura, ma essa è stemperata dalla disponibilità del corpo docente anche meno giovane, che pur avendo alle spalle anni di esperienza si trova anch'esso alle prese con la necessità di nuova formazione: “impareremo insieme” è stato detto stamattina, e che così sia allora!

Simone e Matteo Ghia Rovatti (ex5BS e 1BS)