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Cultura - Giovedì, 15 Marzo 2012 14:49

RETORBIDO - Imparare a fare i genitori: c'è il corso

Teatro COMUNALE di Retorbido (click to enlarge)Al teatro Comunale di Retorbido


RETORBIDO Fare i genitori è un piacere ma può anche essere un mestiere. Specialmente quando i bambini sono ancora piccoli. Per questo motivo, al teatro Comunale di Retorbido, sta per prendere il via il progetto “Ben-Essere Genitori”.

 

 

APPUNTAMENTO IL 23 MARZO - Venerdì 23 marzo, alle ore 21, presso il Salone del Teatro Comunale di Retorbido, si terrà la serata di presentazione del Progetto Ben-Essere Genitori ideato dalla psicologa-psicoterapeuta Maria Paola Debiaggi e dalle educatrici dell’Asilo Nido di Retorbido, Sara Vacchi e Manuela Forni, con il Patrocinio del Comune di Retorbido ed il sostegno dell’Ufficio di Pastorale familiare della Diocesi di Tortona, delle parrocchie di Retorbido e Codevilla, della Cooperativa  Silvabella Onlus, dei comuni di Codevilla, Godiasco e Rivanazzano Terme, dell’Istituto Comprensivo di Rivanazzano Terme.


OTTO INCONTRI GRATUITI - Il Progetto, che è interamente gratuito, prevede 8 incontri, a frequenza settimanale, aperti ai papà e alle mamme di bambini da 0 a 5 anni. Tali incontri di piccolo gruppo, composti da circa 10 persone, si terranno presso l’asilo nido di Retorbido, in via Coriassa 3, da metà aprile a metà giugno. Si tratta di piccoli gruppi di discussione e arricchimento sui temi dell’educazione e della genitorialità, pensati per offrire ai genitori uno spazio di riflessione e di condivisione della propria esperienza; un luogo nel quale ascoltare ed essere ascoltati, confrontarsi con altri genitori su ansie, dubbi, incertezze, ma anche e soprattutto, nel quale imparare a riconoscere e condividere le risorse che ciascuno ha dentro di sé e che può spendere nel rapporto con i propri figli.  Durante gli incontri verranno proposte letture, “giochi”, favole, spezzoni di film al fine di stimolare e facilitare l’apertura ed il confronto sui temi che verranno via via affrontati. Nell’ottica di un lavoro da fare insieme al genitore, i temi dei singoli incontri saranno concordati con i partecipanti nel corso del primo incontro. La serata infrasettimanale nella quale si terranno gli incontri verrà decisa cercando di tenere conto delle esigenze dei genitori che intendono partecipare.


I GENITORI E L’IMPORTANZA DEL PROPRIO RUOLO - Oggi i genitori sono più consapevoli dell’importanza del proprio ruolo, si sentono più responsabili nei confronti dello sviluppo psico-affettivo dei figli, ma i profondi cambiamenti intervenuti negli ultimi anni a livello sociale, soprattutto a livello familiare, hanno lasciato poche certezze circa il modo più efficace di “essere genitore”. Questo è il motivo per cui, rilevando a livello territoriale la mancanza di interventi di sostegno alla genitorialità, rivolti alle famiglie “normali”, le organizzatrici del progetto hanno pensato di offrire questo spazio: “Non vogliamo informare i genitori sui giusti comportamenti, né fornire regole e ricette educative, piuttosto vorremmo accompagnare i genitori in un percorso di riflessione su temi che sappiamo essere, per esperienza umana e professionale, molto sentiti dal genitore come stili e regole educative, i bisogni dei bambini, l’aggressività e le emozioni: opposizione, rabbia, paura, i capricci, la nascita di un fratello, il ruolo dei nonni nell’educazione dei figli e tanti altri. Ciò che vorremmo dare ai genitori è una modalità diversa di guardare ai figli, metaforicamente, vorremmo consegnare loro un paio di occhiali che permettano di rivolgere lo sguardo in modo diverso dentro di sé e verso i loro figli.”


Federica CALIZZANO

 


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