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Cultura - Sabato, 05 Novembre 2011 14:38

VOGHERA - Fuoridicopione, successo ai Barnabiti

FUORIDICOPIONE (click to enlarge)La rassegna del teatro dialettale


VOGHERA La commedia brillante “Una fidanzata per due”, portata in scena dalla compagnia vogherese “Fuoridicopione”, ha divertito il numeroso pubblico accorso al teatro dei Padri Barnabiti per la seconda serata della rassegna del teatro dialettale, patrocinata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Voghera. 

 

 

LA REGIA DI BEPPE BUZZI - L’adattamento e la regia di Beppe Buzzi sono stati curati nei minimi particolari per far risaltare le debolezze di un padre vedovo, sempre indaffarato a condurre una grande azienda di pannelli solari e la difficoltà a gestire gli affari di famiglia, in particolare di un figlio un po’ scapestrato. In occasione del compleanno dei due figli viene organizzata una grande festa, ma non viene invitato lo zio, un parroco di campagna, che inaspettato arriva in tempo per far riflettere il fratello industriale, quindi per rimettere sul giusto binario la vita dei nipoti e per contribuire ad appianare alcuni equivoci sulla scelta della fidanzata, contesa dai due giovani.  Ottima l’interpretazione di tutto il cast dei “Fuoridicopione” a cominciare da Piero Ghia nei panni del parroco di campagna, poi il fratello industriale, impersonato da Maurizio Tirro, con i due figli Roberto (Francesco Olezza) e Filippo (Matteo Brizzi) e l’arcigna governante (Laura Barbieri). Una menzione particolare va fatta per Lino Gugliada, che ha scatenato l’ilarità del pubblico nei panni dell’originale sacrestano del parroco.  L’organizzazione scenica, l’audio e le luci erano a cura di Giorgio Gonella, Piero Pensa, Matteo Ghia Rovatti e Claudio Secondi.

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