ORAMALA - C'è il festival dei castelli di carta

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Dal 3 settembre al Castello

ORAMALA Cultura e letteratura saranno le indiscusse protagoniste del prossimo fine settimana al Castello di Oramala, con una serie di iniziative proposte dall’associazione Spino Fiorito, presieduta dalla giovane studiosa Sonia Pasquale e dal parco letterario Dante e i trovatori nelle terre dei Malaspina.

AL VIA IL 3 SETTEMBRE - Sabato 3 settembre, alle 17, nell’ambito della prima edizione del festival denominato “Castelli di carta”, il borgo di Oramala ospiterà la casa editrice bobbiese Ponte Gobbo che presenterà il libro “L’improbabile spedizione delle trifole” (di Emanuele Cacciatore), una favola moderna e seducente, ambientata nell’Oltrepo Pavese. Domenica 4 settembre, invece, saranno ripercorsi i principali borghi malaspiniani della Valle Staffora attraverso un’interessante staffetta letteraria, dedicata appunto al tema dei castelli. Partenza, alle 10, presso il Municipio di Rivanazzano Terme, con l’esposizione dei lavori di alcuni studenti delle scuole oltrepadane: la mostra s’intitola “Ragazzi…Oltre!”  A seguire, un incontro sul tema “I castelli nella letteratura medievale”, a cura della professoressa Attilia Vicini, e una lettura poetica con la voce di Barbara Massa, accompagnata dalla viola di Anne Freckleton.


LA SECONDA TAPPA - La seconda tappa della staffetta è in programma a Godiasco, alle 11.30, presso il Palazzo Malaspina/Pedemonti, dove la ricercatrice Elisa Pianetta accompagnerà il pubblico in un viaggio alla scoperta dei castelli dell’Oltrepo.
Prevista anche qui una lettura poetica con la voce di Sara Sacchi, con l’accompagnamento musicale della stessa violista Anne Freckleton. Nel primo pomeriggio, alle 15, a partire dalla Piazza del Municipio di Varzi, lo storico Fiorenzo Debattisti condurrà una visita guidata dell’antico borgo di Varzi. Tappa conclusiva sarà lo splendido castello di Oramala che ospiterà una particolare lettura poetica, con le voci recitanti di Giorgio Macellari e Mary Viscardi e con l’accompagnamento musicale di Aelita Simac, Riccardo Busi e Dora Scapolatempore. Nell’occasione, lo stesso Macellari, in veste di cantautore, presenterà in anteprima una ballata dedicata a un particolare personaggio storico: Sigerico che, attorno al 990, si recò da Canterbury a Roma per ricevere dalle mani del Pontefice Giovanni XV il cosiddetto pallio, cioè il simbolo della dignità arcivescovile.  Famoso, anche ai giorni nostri, il diario del suo viaggio di ritorno, dove sono annotate le varie tappe di quello che sarebbe stato chiamato “Itinerario di Sigerico” e, nei secoli successivi, “Via Francigena”. Nella singolare canzone proposta dall’artista vogherese, sarà lo stesso Sigerico a raccontare le proprie sensazioni nel corso di questo cammino che, attraverso la pianura padana, lo riporta da Roma all’amata Canterbury.  Per maggiori informazioni, prenotazioni e per il programma dettagliato delle manifestazioni, è possibile telefonare ai seguenti numeri: 333/3418574; 339/2098288; 328/9094024.