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Cultura - Martedì, 23 Agosto 2011 11:18

FRASSINETO PO - Storia di un porto, di una dama e di un futuro possibile

Convegno organizzato dal Comune


FRASSINETO PO Frassineto Po, paese di fiume (il Po ma anche il Sesia), e di storia, con il suo porto che per secoli collegò il nord d’Italia lungo la sua più importante via d’acqua. A Frassineto si parlerà di storia domenica 28 agosto, alle ore 10.00 presso la Sala Consiliare, nel convegno “Frassineto nel Monferrato del ‘600”.

 

CONVEGNO ORGANIZZATO DAL COMUNE - Il Convegno è organizzato dal Comune in collaborazione con il Circolo Culturale “I Marchesi del Monferrato” di Alessandria. Dopo i saluti del Sindaco, Andrea Serrao, e l’introduzione del Senatore Angelo Muzio, si articoleranno gli interventi di Roberto Maestri, Presidente del Circolo (Il Monferrato nel Seicento: una storia europea), Cinzia Montagna, giornalista (Camilla Faà di Bruno: una donna fra ragion di Stato e ragion d’amore) e Simona Dinapoli, referente di progetto per il Circolo Culturale “I Marchesi del Monferrato” (Percorsi di valorizzazione turistica europea nel Monferrato).  Concluderà l’incontro un dibattito sui temi proposti.

IN ONORE DI RANIERI, PRIMO MARCHESE DEL MONFERRATO - L’incontro si introduce nel ciclo di celebrazioni per il IX Centenario di Ranieri, primo Marchese di Monferrato, al quale sarà dedicata parte dell’intervento di Roberto Maestri. Dal diploma del 1111 che attesta a Ranieri il titolo di Marchese, la storia monferrina si sviluppa attraverso varie vicissitudini che videro nell’unione con il Ducato di Mantova uno dei periodi di maggiore intensità per scambi sia economici sia culturali fra i due territori. Fu proprio in questo periodo che Frassineto giocò un ruolo prioritario nell’asse Monferrato – Mantova, divenendo luogo di “comunicazione” fra saperi, beni materiali e conoscenze. E nel ‘600 si colloca la vicenda di Camilla Faà, figlia di Ardizzino conte di Bruno, vicenda emblematica della figura femminile nel secolo in questione, autrice di un prezioso manoscritto che è fra i documenti più significativi – sebbene ancora non particolarmente divulgati – dell’epoca. Collegamenti storici fra Monferrato e Mantova, ma anche ipotesi di sviluppi futuri sia con la città ducale sia all’interno del Monferrato: di questo parlerà Simona Dinapoli, in un’ottica di valorizzazione di portata europea

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