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Cultura - Venerdì, 19 Agosto 2011 13:13

MONTECALVO VERSIGGIA - Un concerto per l'unità d'Italia

Con l'orchestra sinfonica russa


MONTECALVO VERSIGGIA Forte della sua tradizione, ritorna anche quest’anno uno degli appuntamenti clou dell’estate oltrepadana: il grande concerto lirico – sinfonico di Montecalvo Versiggia, organizzato dal Comune, in collaborazione con la Società dell’Accademia di Voghera e inserito nell’edizione 2011 del Festival Ultrapadum.

 

UN CONCERTO PER L’UNITA’ D’ITALIA - L’evento sarà tutto dedicato al 150° dell’unità d’Italia. “1861-2011 …Cantano gli Italiani”: è questo il titolo scelto per la serata che andrà in scena sabato 27 agosto sul sagrato della chiesa di Sant’Alessandro (ore 21.15; ingresso a offerta). Un vero e proprio omaggio alla nostra storia, anzi, un invito, una proposta a fare memoria in musica di un’esaltante stagione del passato; a cogliere i significati e i valori della nostra unità nazionale, sulla quale edificare anche oggi il futuro civile, politico e morale del Paese. Ed ecco, allora, che la manifestazione, ideata d’intesa con il Comitato per i 150 anni dell’Italia Unita della Prefettura di Pavia, assume un significato del tutto particolare e si trasforma, di fatto, nel più grande concerto così concepito in provincia di Pavia.


IN SCENA L’ORCHESTRA SINFONICA RUSSA -
Protagonista sarà la Grande Orchestra Sinfonica Russa diretta dal maestro Leonardo Quadrini. Ma il concerto vedrà anche la partecipazione straordinaria del tenore David Righeschi e del soprano Young-Ju Kim. Il primo, allievo del maestro Paolo Washington, ha debuttato nel ’99 e da allora si è esibito nei più grandi teatri d’Italia, vincendo premi e concorsi. La seconda canta come voce solista nel coro di cui entra a far parte in Germania effettuando numerosi concerti in tournèe internazionali. Ma poiché alcune celebri “arie risorgimentali” non ottengono lo stesso effetto se non sono interpretate anche dal coro, ecco che accanto ai solisti a Montecalvo comparirà anche il Coro Lirico del Teatro dell’Opera di Craiova, che farà da accompagnamento emozionale ai brani inseriti in programma. Quali? Si va dall’“Inno Nazionale” di Novaro al finale del “Guglielmo Tell” di Rossini; da Casta Diva della “Norma” di Bellini all’Inno alla Gioia di Beethoven e poi, naturalmente, l’immancabile Verdi. Il Va’ pensiero del “Nabucco”, le scelte migliori da “I Lombardi”, “Ernani”, “Don Carlo” e non solo.
Al termine delle esecuzioni sarà offerto a tutti i presenti un brindisi con i migliori spumanti del territorio. Inoltre, sarà possibile visitare il Museo del Cavatappi che resterà aperto in via straordinaria per l’intera serata. Si tratta del primo museo del genere in Italia allestito non da un privato, ma da un ente pubblico. Il primo in provincia di Pavia; il primo in Oltrepò, sicuramente. Contiene esemplari pregiati e introvabili di varie epoche e di varia manifattura. L’esposizione è stata allestita nell’edificio annesso alla chiesa, un tempo adibito a canonica e in seguito a scuola elementare.

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