RIVANAZZANO TERME - I Sacher Quartet spengono 20 candeline

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Questa sera la festa al Teatro

Rivanazzano Terme. Prendete quattro amici che amano a tal punto la musica da trascorrere le serate con chitarra e spartiti alla mano, aggiungete una grande vocalità e un’innata simpatia, shakerate bene per cinque minuti e osservate il risultato: questi sono gli ingredienti esplosivi dei Sacher Quartet.

NATI NEGLI ANNI NOVANTA - Il gruppo, nato a Voghera negli anni ’90, festeggia i primi vent’anni di attività. L’importante traguardo sarà festeggiato questa sera, alle ore 21, presso il teatro comunale di Rivanazzano Terme. Composto da Laura Marchesi, Giuliano Ferrari, Alfredo Turicci e Alberto Favale, il quartetto ha ormai conquistato un consolidato consenso nel mondo musicale locale e nazionale grazie alla capacità di personalizzare armonie complesse, prevalentemente tratte dal pop internazionale e dallo swing italiano e americano degli anni ’40 e ’50.

GLI EREDI DEL QUARTETTO CETRA - I Sacher si caratterizzano per la perfetta fusione di voci che, unita a un’accurata tecnica musicale, sembra esprimere la vocalità di una sola persona. Inconfondibile qualità, questa, che permette agli artisti di  rievocare, nella composizione e nelle scelte musicali, il famoso Quartetto Cetra mantenendo, però, sempre uno stile personale e inconfondibile. Lo spettacolo, che ricorderà i momenti più importanti della loro carriera, vedrà esibirsi molti degli artisti che in questi anni hanno collaborato attivamente con il gruppo. Il quartetto fu presentato al pubblico, nell’attuale formazione, nel dicembre  1990: una ricca attività concertistica caratterizza i primi anni della neonata formazione che si esibisce in numerosi locali e teatri nazionali.

ARRIVA IL PRIMO CD - La rapida ascesa nel campo musicale porta il gruppo a importanti collaborazioni con personaggi di grande fama, quali: Ron, Drupi, Biagio Antonacci, Enrico Ruggeri, Samuele Bersani e Rocky Roberts, Franco Fasano e Irene Fargo. Inoltre, non manca la loro presenza a iniziative di solidarietà come «Telethon» e «Un tetto sotto le stelle», si esibiscono  gratuitamente per associazioni come «Emergency» o «Bambini cardiopatici nel mondo». Nei primi anni del nuovo secolo, i Sacher Quartet  partecipano allo spettacolo «Sanremo Story Show», una carrellata teatrale e musicale sulla storia del Festival di Sanremo e riescono poi a raggiungere la finale al concorso nazionale «Videofestival Live», ottenendo il premio “critica” di Radio Italia. Infine, il traguardo a lungo sperato: l’uscita del primo cd dal titolo «Che Cosa Cetra lo Swing?» che racchiude otto brani musicali e una traccia video. Segue, nel 2006, il debutto al Teatro Regio di Parma condividendo il palco con Silvia Mezzanotte ed Amii Stewart.

IL SACHER QUARTET PROJECT - Negli stessi mesi, sono chiamati ad aprire il concerto della cantautrice newyorkese Suzanne Vega ed è proprio in questa occasione che i  Sacher Quartet si presentano per la prima volta al pubblico insieme alla loro band: nasce il Sacher Quartet Project, evoluzione del quartetto vocale. Radio e teatri hanno lasciano poi il passo alla televisione: parecchie sono state le partecipazioni a programmi di emittenti private come Antenna 3, Milano Più e Canale Italia. Il 2008 è l’anno del secondo cd, interamente dedicato ai Cetra, con 12 brani live, molti dei quali inediti. I Sacher hanno recentemente partecipato al concerto «Terre in bocca» che ha visto esibirsi sul palcoscenico del teatro Fraschini di Pavia  i Giganti, di nuovo insieme dopo 40 anni.

UN TOUR IN GIRO PER L'ITALIA - «Per noi è stato un onore -spiega Giuliano Ferrari, una delle voci maschili del quartetto- affiancare leaders della musica leggera italiana come Enrico Maria Papes, Mino De Martino e Francesco “Checco” Marsella, senza dimenticare Ellade Bandini, Ares Tavolazzi e Vince Tempera. Un successo strepitoso con oltre 700 spettatori e una replica da tutto esaurito appena tre giorni dopo a Bentivoglio, alle porte di Bologna. Il concerto sarà replicheremo domenica 28 novembre a Faenza durante la giornata conclusiva del Meeting delle etichette indipendenti e delle autoproduzioni. E proprio sabato sera presenteremo qualche brano in anteprima a coloro che vorranno festeggiare con noi questa importante tappa della nostra carriera musicale».

Federica CALIZZANO