VOGHERA - Alunni vogheresi in visita dal Papa

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L'istituto delle Agostiniane

VOGHERA Tra i 300 mila partecipanti all’incontro con il Papa Francesco in Piazza San Pietro, c’era anche l’istituto delle Suore Agostiniane di Voghera. Con Suor Agata e Suor Battistina vi erano alcune insegnanti, genitori e bambini della scuola materna e primaria.

LE PAROLE DEL PONTEFICE DEVONO FARCI RIFLETTERE SULL’EDUCAZIONE - È stata un’esperienza vibrante per condividere con docenti, studenti e familiari giunti da tutta Italia, l’emozione di vedere Papa Francesco da vicino, ma anche l’opportunità di riflettere sulle sue parole. Soprattutto quando ha detto: «Per favore, non facciamoci rubare l'amore per la scuola!»
“È stata una giornata impegnativa – ha sottolineato Suor Agata - iniziata al mattino per raggiungere Piazza San Pietro da Ladispoli dove eravamo ospiti della nostra Casa Provinciale. Il pomeriggio si doveva essere in piazza per tempo e c'era un mare di folla. È stato un momento di riflessione e anche di festa con canti e testimonianze. Quando il Papa è arrivato in piazza, è stato molto commovente e il suo intervento, che è arrivato alla fine, molto importante”.
“Penso a quando ha detto – ha proseguito Suor Battistina - che non c'è un'educazione neutrale. Le sue parole ci obbligano a confrontarci sulla validità di un intervento educativo, per capire se aiuta la persona a crescere o la fa retrocedere. Significativo anche il riferimento al vero, al bene e al bello, che devono interagire in modo armonico. Come pure il passaggio sulle tre lingue - della mente, del cuore e delle mani - che devono essere collegate».
“Papa Francesco - ha concluso Suor Agata – ha esortato tutti i partecipanti ad amare la scuola, definendola la prima società che si prende cura della persona, dopo la famiglia, per restituirla ad una società più ampia in modo più adulto e consapevole».