VOGHERA - Spari nella notte: pusher in manette

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I complici ancora latitanti

VOGHERA Un importante pusher di Voghera è stato arrestato. Si tratta di Mohamd Mijahedi, 31 anni, marocchino dai capelli rossi. Clandestino e pregiudicato, per gli inquirenti è una persona di spicco nel commercio della droga in Oltrepo pavese.

L’APPOSTAMENTO DEI POLIZIOTTI - Giovedì sera, la polizia si è appostata nelle vicinanze della strada che costeggia il perimetro del retro del centro commerciale Iper. Gli agenti hanno notato Mijahedi che, a bordo di un'auto insieme a un complice, stava vendendo una dose da 0,5 grammi di cocaina a un cliente arrivato a piedi per l'acquisto. A quel punto, gli agenti si sono avvicinati. Ma non appena si sono accorti di quanto stava per accadere, gli spacciatori si sono dati alla fuga. Tre pattuglie della polizia li hanno inseguiti per circa venti minuti. Esperti, i malviventi hanno imboccato strade secondarie per cercare di depistare gli agenti. La polizia ha sparato in aria. I malviventi sono andati verso Lungavilla, Pizzale, poi Cervesina e Oriolo, ma alle porte di Voghera sono stati costretti a fermarsi. I due pusher sono quindi scesi dall'auto e sono corsi in direzioni diverse, nei campi. Pioveva molto, a lato della strada i campi erano fangosi e hanno reso difficile la corsa. Ma gli agenti sono riusciti ad acciuffare Mijahedi, arrestato con l'accusa di spaccio. Il giorno dopo, gli agenti sono tornati sul posto. L'arrestato si era disfatto di un borsello contente 1300 euro, presumibilmente il ricavato di una serata di spaccio. Trovati anche due cellulari e un coltello. È possibile che l'uomo avesse gettato fuggendo dalle pattuglie anche il grosso delle dosi di coca, che non sono state ritrovate.

Redazione Voghera