VOGHERA - Piazza San Bovo, la Polizia tira le somme

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Tutti gli interventi estivi

VOGHERA Estate "calda" in piazza San Bovo, a causa della presenza di molti sbandati. Sono intervenute spesso le forze dell'ordine, è intervenuto anche il sindaco Carlo Barbieri e ora la Polizia tira le somme di tutti gli interventi effettuati in estate.

SITUAZIONE MIGLIORE RISPETTO AL PASSATO – “Per quanto riguarda Piazza San Bovo, i dati concreti registrano un miglioramento sensibile rispetto al passato, quando si sono vissuti momenti davvero difficili, con il verificarsi di eventi di grave allarme sociale che hanno richiesto interventi decisi da parte delle forze dell’ordine. Alcune delle persone che più disturbavano sono state arrestate, o denunciate, o ancora sottoposte a foglio di via, quindi allontanate. Alcuni stranieri irregolari sono stati espulsi con l’ausilio dell’Ufficio Immigrazione di Pavia, che ha al vaglio anche altri posizioni” – spiegano dal Commissariato -  Anche se la situazione appare migliorata, occorre tuttavia mantenere sempre lo sguardo vigile ed attento. Si è appreso che la Polizia Locale è impegnata a pattugliare questa zona ed a riferire eventuali anomalie: questa è una notizia importante, che si inserisce in un contesto di razionalizzazione delle forze in campo e che può essere validamente applicata anche per altre zone e problematiche.  

ALCUNI DATI RECENTI - Solo dall’inizio di questa settimana, ed esclusivamente in Piazza San Bovo, sono state controllate 31  persone (delle 96 totali) e 18 veicoli (dei 53 complessivi). In seguito ai controlli effettuati in Piazza San Bovo sono state applicate 3 sanzioni amministrative (di cui una per guida senza patente); sono stati applicati due fogli di via (a persone italiane che bivaccavano nella piazza) e sono state denunciate 3 persone, di cui una per ubriachezza molesta (delle 7 denunce complessive). Sono numeri significativi, che testimoniano l’attenzione riservata agli abitanti di Piazza San Bovo anche se, evidentemente, nessuno può pensare che i problemi siano risolti.  Del resto, il problema di vivibilità di Piazza San Bovo non può trovare soluzioni stabili solo per effetto di interventi repressivi delle forze di polizia, ma attraverso un disegno più ampio di recupero della zona, con iniziative e quant’altro sia in grado di far riconquistare la Piazza ai suoi residenti, “disturbando” quella presenza di persone che creano problemi. Le incertezze economiche e sociali, deprimendo i contesti cittadini, finiscono per influire negativamente anche sul senso più generale di insicurezza sociale. Questo stato di cose, che si auspica possa cambiare al più presto, finisce per rendere meno disposte le persone a sopportare cose che in passato erano maggiormente tollerate.