LA COLLUTTAZIONE CON I MILITARI - Emanuele Lucchetta, 32 anni, è già noto alle forze dell'ordine perchè alle spalle ha diversi reati contro il patrimonio, la persona e per lo spaccio di stupefacenti. Passata da poco la mezzanotte dell'altro ieri, entra al bar Sport d via Depretis a Bressana. Il locale sta per chiudere ma Lucchetta, visibilmente ubriaco, pretende di voler bere. Il barista si rifiuta ed a questo punto il 32enne da in escandescenza. Tira fuori dalla tasca un pugnale e oltre al barista inizia anche a minacciare gli ultimi avventori rimasti. Qualcuno chiama i Carabinieri, che dalla vicina stazione del paese arrivano in pochi minuti. Quando li vede, invece di calmarsi, Lucchetta regisce in modo completamente opposto. Prima nasconde il pugnale in una fioriera. Poi inizia a inveire contro contro i militari. Ad uno di loro assesta una testata in volto. Carabinieri e avventori riescono ad immobilizzarlo e le manette si stringono ai suoi polsi. Viene accompagnato in caserma, dove trascorre la notte. Il giorno dopo, inevitabilmente, scatta la denuncia per minaccia, resistenza, oltraggio, lesioni aggravate a pubblico ufficiale e porto abusivo di arma bianca in un luogo aperto al pubblico. I Carabinieri hanno poi recuperato anche il pugnale nascosto nella fioriera.