DA COLTIVATORE DIRETTO A ESPERTO DI ERBA - Una vita da coltivatore diretto e poi, quando era vicino alla pensione, la decisione di dedicarsi alla coltivazione della Cannabis. Così nello scorso mese di luglio i Carabinieri hanno fatto irruzione nella sua proprietà ed hanno rinvenuto un ingente quantitativo di marjiuana, che proveniva dalla coltivazione di un campo vicino a Romagnese. L'accusa del tribunale riguarda per Tonzini l'attività di spaccio. Quando era agli arresti domiciliari, secondo l'accusa, il 65enne avrebbe continuato a spacciare cannabis, anche ai ragazzini. Per questo motivo la sua condanna ha subito un inasprimento. L'uomo era difeso dall'avvocato Pietro Folchi Pistolesi che, comunque, evidenziando come il principio attivo dei semi sequestrati fosse assai modesto, è riuscito ad ottenere una riduzione della pena da sei anni e mezzo a cinque.