VOGHERA - Sfotte tre prostitute, oltrepadano finisce al Pronto Soccorso

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Ricostuita l'aggressione di via Amendola

PER TERRA, CON UN TAGLIO SULLA FRONTE - Il "giallo" di via Amendola comincia così a prendere forma. L'uomo, ricoverato al pronto soccorso, ha preferito non presentare denuncia. Se la caverà in sette giorni. I Carabinieri, da parte loro, non possono intervenire d'ufficio se la prognosi non è pari o superiore a 20 giorni. Nella notte fra giovedi e venerdi l'ambulanza e una pattuglia di Carabinieri arrivano in via Amendola. C'è un uomo di 50 anni, residente a Godiasco. E' per terra e sanguina copiosamente dalla fronte. Inizialmente dice di essere caduto, poi ci ripensa e parla di un'aggressione. Ma lo fa in modo molto confusionale. Con tutta probabilità, secondo la ricostruzione dei Carabinieri, l'uomo potrebbe aver preteso una prestazione gratuita da parte di una prostituta di colore. Davanti al suo rifiuto, l'uomo avrebbe iniziato ad inveire contro la lucciola, che per difendersi chiama due colleghe che lavorano li vicino. In pochi minuti, da possibile aggressore l'uomo diventa aggredito. Viene picchiato dalla tre prostitute e finisce al pronto soccorso. Viene subito dimesso e si rifiuta di denunciare il fatto.