VOGHERA - Maledetto destino, addio per sempre Claudio

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La moto e la Juve le sue passioni

VOGHERA Due grandi passioni. La sua moto e la Juventus. Era anche un tifoso del Voghera. Ma soprattutto era un bravo ragazzo. Claudio Boscarolo ha perso la vita in un incidente stradale. Un tragico destino, che ha interrotto la sua vita a 34 anni.

UNA TRAGICA FATALITA’ – Erano le 22,21 di lunedi sera quando Claudio percorreva via Raffaello a bordo della sua moto. Poche decine di metri dopo l’incrocio con strada Bobbio. Sarebbero bastati pochi secondi, pochi metri e sarebbe stato solo un grosso spavento o magari un lieve incidente, con qualche ferita. E invece il destino ha volto che passasse proprio nel momento in cui un 26enne, ubriaco, a bordo della sua Renault Clio, attraversasse l’incrocio fregandosene della precedenza. Un impatto terrificante. I medici del 118 hanno tentato per più di mezz’ora di rianimare Claudio ma tutti gli sforzi sono stati inutili. L’ennesima tragedia sulle strade. Per fatalità, certo. Ma anche, e soprattutto, per chi si mette al volante pur senza essere in condizioni di farlo. Parleremo ora di pene severe, di una giusta punizione. Ma sarebbero bastati pochi secondi. Pochi maledetti secondi.


UNA PERSONA PERBENE – Chi lo conosce, e sono tanti, parlano di Claudio come una persona perbene. Lo conoscono in tanti al Castorama di Montebello della Battaglia, dove aveva lavorato per un po’. Ora aveva trovato un posto all’Eni e sembrava tranquillo dal punto di vista occupazionale. Sulla sua pagina Facebook, in ogni foto, in ogni post, si vede e si legge la sua grande voglia di vivere. Che è stata spazzata via, ieri sera. Per sempre. Addio Claudio.

Andrea PESTONI