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Cronaca - Sabato, 30 Aprile 2011 09:01

VOGHERA - Metti un Ministro in giro per l'Oltrepo

Romano: "Competitività contro la crisi"Ministro ROMANO (click to enlarge)


VOGHERA I principali ingredienti della ricetta per battere la crisi sono export e competitività. Lo hanno detto il ministro dell’agricoltura Savero Romano, durante una recente visita in Oltrepo Pavese, nel corso della quale ha fatto tappa in tre storiche aziende vitivinicole: Fratelli Giorgi, Terre d’Oltrepò, Ballabio.

 

PRIMA TAPPA a Canneto Pavese nell’azienda di Fabiano ed Eleonora Giorgi per un tour guidato in cantina e un saluto ai produttori e alle autorità della zona. Seconda tappa alla cantina cooperativa Terre d’Oltrepò dove la sala meeting ha aperto le porte a oltre 600 persone, tra produttori, sindaci ed esponenti istituzionali del territorio. Dal tavolo dei relatori il presidente, Antonio Mangiarotti, ha spiegato: «Qui c’è un territorio che lavora e merita considerazione, una cantina da quasi 900 soci che cresce per aiutare un mondo agricolo in sofferenza e in cerca di garanzie per il futuro». Sulla stessa linea il sindaco di Broni, Luigi Paroni: «Stiamo lavorando per attivare la prima enoteca regionale a Cassino Po, qui l’economia è in crisi e la viticoltura è la chance per non soccombere, ma occorre l’attenzione di tutti». Livio Cagnoni, direttore di Terre d’Oltrepò, ha rilanciato: «Ministro, le nostre aziende hanno bisogno di meno burocrazia e più risorse per promuoversi ed emergere. E non dimentichiamo l’incartamento per difendere le vendite del nostro Riesling in Germania. Bisogna fare pressing per evitare che scattino strani e ingiusti protezionismi».

IL MINISTRO ha raccolto punto su punto le istanze dell’Oltrepò Pavese: «Vedo qui – ha spiegato - un mondo rurale che mi piace e mi è affine. Chi lavora con la vostra passione va sostenuto sulla via della qualità e anche dell’export. L’Italia del vino dev’essere unita come siete voi, perché in Oriente o negli Stati Uniti non sanno nemmeno dove sia la Lombardia, figuriamoci micro zone. Negli Usa c’è un consumo di vino pro capite ancora molto basso, voi avete numeri e qualità per competere, facendo però massa critica. L’altra sfida è la Cina, dove i francesi sono ancora più riconosciuti». Prima di ripartire da Broni alla volta di Casteggio il ministro ha ricevuto dal presidente del Consorzio Tutela Vini, Paolo Massone, una copia con dedica della «Guida al Pinot nero dell’Oltrepò Pavese». Massone, a margine dell’incontro, ha chiesto un dialogo forte con Roma: «La aspettiamo ancora, qui c’è la terza Denominazione viticola italiana per numero di ettari, stiamo innovando e abbiamo bisogno di istituzioni attente». Terza tappa del ministro Romano alla cantina Ballabio di Casteggio (centro di vinificazione Berlucchi) per un brindisi con Filippo Nevelli, con il sindaco, Lorenzo Callegari, e gli esponenti politici locali.

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