VOGHERA - Centro Don Orione in vendita: la Voghe teme di essere "sfrattata". L'appello per salvare la struttura

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VOGHERA - Il futuro del centro sportivo Don Orione è un grosso punto interrogativo. La storica struttura, attiva dal 1969, ha visto crescere diverse generazioni di vogheresi e ha sempre rappresentato un importante punto di riferimento per lo sport inteso come strumento di educazione e aggregazione.

IL 31 AGOSTO SCADE IL CONTRATTO D’AFFITTO

Proprio la funzione sociale da sempre garantita dal Don Orione è l’aspetto che più sta a cuore all’Asd Voghera, società sportiva che gestisce attualmente l’impianto di Strada Granella. “Verrebbe a mancare una struttura sportiva importante a Voghera, in cui i ragazzi crescono in modo sano”, dichiara il direttore sportivo del Voghera, Gianluca Chiellini.  L’area del Don Orione comprende due campi sportivi, due palestre, nove spogliatoi, la chiesa , con annessa la sede dell’Asd Voghera e il bar. Sui campi di Strada Granella, svolgono la loro attività circa 250 ragazzi del Voghera, tra Scuola Calcio ed Esordienti . Oltre al calcio, ci sono anche gli atleti del badminton che usufruiscono delle palestre.   Il 31 agosto scadrà il contratto d’affitto tra la proprietà, la Provincia religiosa San Marzano di Don Orione e l’associazione sportiva Centro Sportivo Orione.

SEGUIRE IL MODELLO ALESSANDRIA

Nell’incontro avvenuto con la dirigenza dell’Asd Voghera, la proprietà ha spiegato che intende vendere il centro per una cifra che si attesta sul milione e 600 mila euro. Un investimento decisamente fuori portata per l’Asd Voghera:” Noi siamo interessati alla struttura e saremmo anche disposti a realizzare gli interventi di ammodernamento necessari per renderla più fruibile. Abbiamo chiesto alla proprietà il rinnovo del contratto d’affitto per altri dieci anni, ma loro sono intenzionati a vendere. Allo stato attuale, però, non ci sono le condizioni per comprarlo da parte nostra e per correttezza, non abbiamo formulato alcuna offerta d’acquisto”, spiega Sebastiano Antimide, vicepresidente dell’Asd Voghera. La società sportiva vogherese , nata due anni fa dalla fusione tra Nord Voghera, Torrevillese e Orione, vorrebbe coinvolgere altri soggetti disposti ad investire sul Don Orione, per renderlo più moderno e funzionale: ”Il nostro progetto seguirebbe il modello del Centro Grigio di Alessandria, con i campi in sintetico e un’area bar- ristorazione, la speranza è che qualche imprenditore creda in questo investimento. Con un completo restyling della struttura, si potrebbero affittare i campi e migliorare la fruibilità del centro”, precisa Antimide. Durante la campagna elettorale, i candidati sindaci, Barbieri e Ghezzi, si sono interessati della questione, ma trattandosi di una proprietà privata, non possono muoversi più di tanto. “Ci appelliamo anche alle istituzioni, in modo da confrontarci anche con loro per trovare una soluzione idonea per salvare il Don Orione”, spiegano dall’Asd Voghera.  Un’altra strada per dare un futuro al Don Orione è la sinergia con la facoltà Universitaria vogherese di Scienze Motorie: ”Noi siamo disposti a collaborare e a confrontarci anche con loro. Anche come fasce orarie, potremmo dividerci la struttura senza problemi”, afferma il vicepresidente dell’Asd Voghera. Il 31 agosto non è poi cosi lontano e serve il coinvolgimento di tutti per salvare il Don Orione, un pezzo di storia vogherese.

Alessandro QUAGLINI