VOGHERA - Poverta', anche a Voghera sempre piu' italiani alla Caritas

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VOGHERA - Il problema della povertà resta più che mai attuale anche per la città di Voghera e il territorio limitrofo. Dalla relazione fornita dal Centro d’ascolto Caritas di Voghera per l’anno 2015, emerge una situazione di indigenza diffusa, che colpisce in misura sempre più significativa anche i nuclei familiari italiani.

POTREBBE NASCERE UN CENTROUNICO DI DISTRIBUZIONE - Nel corso del 2015, si sono registrate 300 richieste per il servizio del pacco alimentare offerto dalla Caritas. Tra queste 300 richieste, 106 provengono da famiglie italiane e 194 da stranieri, in maggioranza marocchini, ucraini e romeni. Rispetto ai dati relativi al 2014, si è verificato un calo di 100 richieste, che però non è collegato ad una diminuzione del bisogno, bensi’ ad una carenza nell’offerta. La crisi dell’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura, che distribuisce gratuitamente generi alimentari alle persone bisognose, ha infatti  ridotto il quantitativo di derrate alimentari a disposizione dei vari centri caritativi. Per ovviare a questa problematica, si sta vagliando l’ipotesi di istituire un centro unico di distribuzione che diventi un polo di riferimento per la solidarietà cittadina, in modo da poter soddisfare le esigenze di tutti. I profili di coloro che si rivolgono alla Caritas sono piuttosto variegati. In molti casi, si tratta di famiglie monoreddito , che versano in una condizione di difficoltà dopo un contratto di lavoro non rinnovato.  Ci sono poi nuclei famigliari provati dai mutui o alle prese con sfratti , case all’asta, o sospensioni del servizio di erogazione di gas e luce.

Alessandro QUAGLINI