PIZZALE - Travolto e ucciso davanti alla moglie

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Un orefice di Casteggio

PIZZALE - Travolto e ucciso davanti agli occhi della moglie. E' successo a Pizzale, ieri pomeriggio verso le 17,30. Vittima un orefice di 54 anni, Gian Paolo Secchi, in sella alla sua bici accompagnato dalla moglie.

LA TRAGEDIA SI E' CONSUMATA NEL TARDO POMERIGGIO DI IERI. Gian Paolo Secchi, residente a Lungavilla, era insieme alla moglie in via Ferraris a Pizzale, per un giro in bicicletta. Mentre stava percorrendo la strada, l'uomo ha trovato di fronte a sè un tombino. Per evitarlo, si è spostato al centro della corsia, proprio mentre transitava una Fiat Punto. Il ciclista, secondo una prima ricostruzione della Polizia Stradale, è andato a sbattere contro il fanalino anteriore dell'auto, finendo poi sul parabrezza. Rovinosa la caduta a terra, con il 54enne lungavillese che ha battuto violentemente la testa sull'asfalto. Quando sono arrivati i soccorsi la moglie era sotto choc e per l'uomo non c'è stato più nulla da fare. Residente a Lungavilla, Gian Paolo Secchi aveva da diversi anni un'oreficeria in via Anselmi a Casteggio.