Voghera sei tu

Nav view search

Navigation

Search

Cronaca - Sabato, 11 Luglio 2015 15:50

STRADELLA - Denunciati i baby spacciatori dell'oratorio della parrocchia

Intervento dei Carabinieri112 tn

STRADELLA - Quattro giovani stradellini e un ragazzo bronese ancora minorenne denunciati dai Carabinieri di Stradella perchè spacciavano droga all'oratorio a ragazzi coetanei.

UN'ATTIVITA' CHE VA AVANTI DA DUE ANNI - Quattro giovani erano già stati denunciati alcuni mesi fa. Altri cinque sono stati denunciati ieri. Durante l’attività investigativa, sono state eseguite diverse perquisizioni domiciliari, con il rinvenimento e sequestro di hashish e marijuana, sotto gli occhi increduli dei genitori, alcuni dei quali non hanno potuto fare altro che costatare quanto commesso dai rispettivi figli. Gli investigatori, dopo aver sequestrato e vagliato attentamente i cellulari degli indagati, hanno trovato ulteriori riscontri e materiale su altri cinque giovani, quattro dei quali maggiorenni e uno ancora minorenne: il 21enne O.M.A. di nazionalità rumena, il 23enne B.M., il 22enne D.H.B.A., di nazionalità ecuadoregna, 19enne P.F.E., di nazionalità rumena, nonché un 17enne, tutti residenti tra Stradella e Broni.

ECCO LA MAPPA DELLO SPACCIO - I contatti tra spacciatori e acquirenti avvenivano attraverso un linguaggio convenzionale, destando particolari sospetti quando utilizzato dai minorenni. Così, è stata ricostruita tutta la vicenda che ha portato a raccogliere elementi sull’induzione e sulla cooperazione nello spaccio che, in alcune circostanze, avveniva anche in un luogo insospettabile: l’oratorio della Parrocchia di Stradella. Gli investigatori hanno ricostruito una vera e propria mappa dei luoghi d’incontro dove i giovani spacciavano e consumavano droga. Oltre l’oratorio, per gli assuntori era possibile reperire hashish e marijuana in Piazza Vittorio Veneto, alla Stazione Ferroviaria, nel parco delle Poste e a ridosso delle due rampe del centro cittadino: Rampa Pascoli e Rampa Carducci. Tutti i consumatori, compresi i minori di età, sono stati segnalati alla Prefettura di Pavia per i relativi provvedimenti. L’indagine ha evidenziato come l’uso di droga tra i giovanissimi sia diffuso, facendo emergere l’inconsapevolezza di molti genitori verso questo pericoloso fenomeno. 

 

e-max.it: your social media marketing partner
Cookie Settings