VOGHERA - Falsi poveri nel mirino delle Fiamme Gialle

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Convenzione tra Guardia di finanza e Comune 

VOGHERA - Redditi non dichiarati per 50mila euro, nullatenenti con patrimoni di decine di migliaia di euro, che chiedevano sussidi al Comune, a discapito di chi realmente ne aveva bisogno. Sussidi che vengono pagati dal Comune grazie ai soldi delle tasse dei cittadini.

LE SANZIONI - Cinque falsi poveri hanno presentato richiesta in Comune per ottenere sussidi come i buoni pasto, i buoni mensa e altri tipi di aiuti economici. In realtà, il loro Isee, l'autocertificazione del proprio stato patrimoniale, era irregolare. Una persona addirittura si era dichiarata nullatenente, quando percepiva un reddito di 50mila euro annui. I furbetti sono quattro italiani e un senegalese, che ora dovranno restituire le cifre ottenute. Sono stati multati per migliaia di euro.

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