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Cronaca - Martedì, 30 Settembre 2014 10:02

VOGHERA - Caos trasporti, gli studenti raccolgono le firme

cartina bus tnL'iniziativa parte dal Gallini

VOGHERA Prosegue il duro scontro tra gli studenti e la Provincia di Pavia riguardo al tema dei trasporti. In questo intervento, Matteo Grieco, uno studente che frequenta la classe quinta dell’Itas Carlo Gallini di Voghera, spiega il punto di vista degli studenti e i gravi disagi che devono affrontare. 

SETTIMANA CORTA NELLE SCUOLE - “La Provincia di Pavia, per motivi finanziari, ha aderito alla "settimana corta", infatti molte scuole hanno deciso di comportarsi in questo modo, ma il nostro Istituto è rimasto fedele al vecchio orario di 32 ore settimanali (33 per le classi seconde) in 6 giornate, perciò il termine delle lezioni sarebbe fissato per le ore 13.25.
I ragazzi, una volta finite le lezioni, sono costretti ad attendere l'arrivo di un mezzo di trasporto fino a più di un'ora dopo, alle 14.40; in più alcune tratte di automezzi raggiungono le loro abitazioni  ad orari che io definirei "improponibili" in quanto si aggirano su fasce che oltrepassano le ore 16 del pomeriggio. Il nostro Istituto, anche volendo, non potrebbe adeguarsi alla "settimana corta", in quanto Tecnico Agrario Statale con convitto annesso e relative problematiche, perciò anche volendo questa condizione rimane lontana ed insoddisfabile. La difficoltà dei ragazzi nell'utilizzare questi trasporti è aggravata dal fatto che il loro arrivo a casa a questo orario impedisca anche di consumare un buon pasto, che nella vita di uno studente è quanto mai indispensabile ed essenziale per un buon profitto scolastico. Il numero di frequentanti che provengono da città o paesi esterni a Voghera è di quasi 500 e il disagio che questa situazione provoca presso questi e le loro famiglie è certamente rilevante”.  Matteo Grieco si fa portavoce degli studenti alle prese con la problematica dei trasporti e spiega le difficoltà nel confrontarsi con le istituzioni sulla questione:” Ci siamo messi in contatto con l'amministrazione comunale e provinciale, l'assessore provinciale  Gramigna ha personalmente fissato un incontro per la mattina di venerdi scorso con alcuni sindaci e genitori dopo numerosi solleciti. Peccato che  i genitori e i sindaci andati al colloquio sono stati respinti e neanche ricevuti! Ovviamente senza nessuna spiegazione”


LA RACCOLTA FIRME - Matteo Grieco spiega i prossimi passi degli studenti per cercare di trovare una soluzione a questo spinoso problema:” Sto raccogliendo le firme di tutti i miei compagni e dei genitori, attualmente ne ho quasi 400 ma sono certamente destinate ad aumentare. La nostra richiesta rimane sempre la stessa, il ripristino delle linee precedenti (alle 13.30/13.45) a seguito di un incontro con l'Assessore, persona decisamente sfuggente. Il disagio interessa non solo la nostra scuola, ma anche istituti di Pavia che sono attualmente in sommossa quanto noi. Ciò che è certo è che la Provincia non possa obbligare le scuole alla "settimana corta" in quanto con il DPR 275 del 1999 si sanciscono l'autonomia organizzativa e didattica delle istituzioni scolastiche e dovevano essere previste delle linee in copertura dei quasi 500 studenti abitualmente pendolari. Nella mattinata d giovedi scorso.  lo stesso assessore Gramigna si è recato in visita presso il Gallini ed, attraverso un lungo colloquio, è stato ottenuto il ripristino di tutte le linee scolastiche presenti l'anno scorso per la provincia di Pavia. Per Alessandria invece sembra si sia ottenuto l'anticipo delle corse alle 14.15, anche se andremo avanti per avere quanto più possibile”.


Alessandro QUAGLINI

 

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