VOGHERA - Con l’imprenditorialità che ha caratterizzato il suo percorso di vita e la storia della sua famiglia, da oltre cent’anni cognome storico dell’edilizia stradale nella nostra provincia e non solo. Con la delusione, anzi la rabbia, di una persona estremamente dinamica, abituata a fare, che osserva, incredula, lo stallo, l’incapacità, da parte dei soggetti preposti a prendersi carico, affrontare e risolvere una piccola emergenza che rischia, se ancora trascurata, di trasformarsi in danno irreparabile se non addirittura in tragedia, Giorgio Traversa ci scrive una lettera.
CI PENSO IO
Rimuovere i tronchi dall’alveo del torrente Staffora, che formano una diga ai piedi della passerella pedonale parallela al Ponte Rosso? Ci vuole più tempo a dirlo che a farlo. Basta la volontà di assumersene la responsabilità. Lo faccio io. Gratis.>> lo scandisce serio e determinato, Giorgio Traversa, imprenditore vogherese, classe 54, CEO dell’impresa Traversa Calcestruzzi & Strade di Voghera, patron del Circuito Tazio Nuvolari di Cervesina
Metto a disposizione mezzi, uomini e competenze senza costi per il Comune o la Provincia– ribadisce Traversa – ma muoviamoci a togliere quei tronchi prima che l’incuria porti a conseguenze ben più gravi. Stiamo rischiando di compromettere la struttura di una passerella rimessa a nuovo pochi mesi fa perché non si sa chi deve togliere una manciata di legni da ardere?! Se mi dicono che posso, entro sera l’alveo è pulito
Una provocazione? Tutt’altro – prosegue l’imprenditore vogherese - solo una riluttanza alla burocrazia delle competenze che per cavilli derivanti da spese di qualche migliaio di euro mette a rischio la sicurezza delle strutture e, ben più grave, la vita delle persone