STRADELLA- L'Apos deluso per la rimonta subita a Lungavilla:" Siamo stati ingenui". Ora la sfida al Voghera

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STRADELLA - Quarto pareggio consecutivo (2-2) per l’Apos Stradella, che viene rimontato nel finale dal Lungavilla. Mister Castellazzi non nasconde una sensazione di amarezza per la vittoria sfumata e accarezzata in virtù del doppio vantaggio, firmato da Buzzi e Pascali.

"INGENUI NEL FINALE" “Abbiamo interpretato molto bene la partita, sia in fase di possesso che di non possesso. Per 70 minuti abbiamo avuto il pallino del gioco, c’è rammarico per essere stati raggiunti alla fine, ed è la terza volta che ci succede con il Lungavilla, tra la gara di Coppa e quella dell’andata. Sono stati bravi loro a crederci, ma le colpe sono solo nostre, siamo stati troppo ingenui nelle situazioni dei due gol subiti. Senza quell’errore banale in disimpegno da cui è scaturito il 2-1 , mi sento di dire che avremmo condotto in porto la vittoria. Ci teniamo comunque la buona prestazione, la squadra è viva e sta giocando un buon calcio, con la giusta intensità. Tra l’altro, vorrei precisare che la vera emergenza è la nostra. Domenica avevo in panchina tutti ragazzi della juniores, ma non sono abituato a piangermi addosso, ho piena fiducia nei miei ragazzi”.

"CHIERICO, UN MAESTRO PER ME " Per i gialloneri, arriva ora il derby, allo Scirea, con il Voghera di mister Chierico, una sfida che offre motivazioni speciali:” Da quando è arrivato mister Chierico, hanno sempre vinto. Troviamo una squadra attrezzata per vincere, la ritengo la più forte come rosa, al pari di Bressana e Casorate. Noi però stiamo bene e vogliamo ripetere le ultime prestazioni. Con il Voghera, servirà una prova importante, ci vorranno tecnica, tattica, cuore e sacrificio. Sono molto contento di riabbracciare mister Chierico, con cui ho collaborato nell’anno in cui allenava l’Oltrepo in Eccellenza, per me è un esempio da seguire per la sua professionalità e cura dei particolari”. Per il match con il Voghera, l’Apos recupera Di Giacomo , assente per febbre a Lungavilla e l’esperto Baldini, che domenica scorsa aveva un impegno di lavoro.

ALESSANDRO QUAGLINI