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Sport 2015-16 - Giovedì, 10 Marzo 2016 16:38

RIVANAZZANO TERME- La Riva alza la voce:" Oltre al danno, la beffa"

Polemiche dopo il match di Castelletto


 


RIVANAZZANO TERME - La sconfitta  (1-0) di Castelletto ha lasciato tanti brutti pensieri in casa Riva per la condotta arbitrale. “E’ stata una partita maschia , rovinata da alcune decisioni dell’arbitro che hanno danneggiato entrambe le squadre”, sintetizza mister Carmignani. L’invettiva del tecnico termale è accompagnata da un resoconto dettagliato su quanto avvenuto sul campo:” E’ inconcepibile che l’arbitro possa buttar fuori un giocatore , pur essendo dall’altra parte del campo. E’ successo con Depergola e poi con un giocatore del Castelletto, però Depergola è stato espulso a fine primo tempo , mentre il loro giocatore nel finale di gara. Praticamente si è basato sulle urla  di chi avrebbe subito il presunto fallo e sulle proteste della panchina, ma senza vedere ciò che è realmente accaduto in quanto era lontano dalla zona in cui sono avvenuti i fatti”.

SULL'ESPULSIONE DI DEPERGOLA, in chiusura di primo tempo, Carmignani precisa:” Gli è stato annullato un gol regolarissimo, per un fuorigioco che non c’era. Ha ricevuto una scarpata da un avversario e lui ha reagito con uno spintone, non è possibile espellere un giocatore per una situazione di questo tipo”. Il disappunto della Riva è anche legato al rigore decisivo, assegnato al 96’ e poi trasformato da Bobbiesi, per l’1-0 del Castelletto:” C’era un fuorigioco evidente e l’arbitro ha deciso di dare un rigore al Castelletto. Il fatto che fosse un po’ in confusione si è capito a fine primo tempo quando il direttore di gara ha chiamato a sé il nostro capitano Borioli e gli ha intimato che l’avrebbe squalificato qualora non gli avesse detto i nomi di chi fuori dal campo protestava e si lamentava delle decisioni arbitrali”. Sulla disamina della partita, depurata dalle questioni arbitrali, Carmignani spiega:” Il primo tempo è stato equilibrato , poi è chiaro che restando in dieci e per giunta su un campo pesante, abbiamo faticato di più. Senza quel rigore, però, avremmo raccolto un pareggio e per le condizioni in cui siamo arrivati a questa partita, con sei assenze e diversi giocatori non al meglio, sarebbe stato il giusto premio per i sacrifici e l’impegno che questa squadra garantisce sempre. Voglio precisare che da parte mia, non c’è l’intenzione di trovare  alibi per le  sconfitte, anzi . Quando si perde, riconosco sempre i meriti agli avversari, però in tutti gli scontri diretti, a partire dal girone d’andata, è sempre successo qualche episodio particolare e questo mi sembra giusto segnalarlo. Probabilmente è anche un mio errore di valutazione, avendo allenato in C e in D, ho delle aspettative un po’ troppo alte. Di tutta questa situazione, la mia delusione più forte è per la mia squadra:  qui giochiamo tutti gratis, con ragazzi che fanno sacrifici per esserci agli allenamenti e alla domenica, magari trascurando famiglia e lavoro, giocano per divertirsi e poi si trovano a vivere certe cose spiacevoli”. 

LA RIVA NON MOLLA  e rimane combattiva, anche in ottica di una difficile rincorsa ai playoff:” Ho detto ai ragazzi che dobbiamo continuare con questa dedizione e questo spirito. Non dobbiamo mollare di un centimetro, questo è l’unico modo che conosco per poter uscire a testa alta , come abbiamo sempre fatto in ogni partita. Il rimpianto che ho è non potermi giocare queste ultime sette partite con tre giocatori come Giagnorio (guai alla spalla, stagione finita) , Barbieri e Purica, che fanno la differenza in questa categoria. Con loro, le aspettative potevano essere diverse, ma il mio gruppo non abbasserà di certo la guardia, già a partire dal derby di domenica con lo Zavattarello in casa nostra”.  Nel club termale, l’irritazione è ancora più forte dopo aver letto il comunicato del Giudice Sportivo, che ha sanzionato con tre giornate di squalifica Depergola e ha inflitto una multa alla Rivanazzanese (70 euro) per gli insulti di un sostenitore verso l’arbitro: “Possiamo dire che oltre al danno c’è anche la beffa. Dovremo rinunciare a Depergola per tre giornate e sulla multa , vorrei sapere a quale tifoso si fa riferimento. Tra l’altro , voglio anche far presente che nella partita in casa con l’Albuzzano, siamo stati multati noi di 70 euro quando in realtà gli insulti verso l’arbitro provenivano dai tifosi avversari. Non capisco perché dobbiamo essere multati sia in casa che in trasferta”.

ALESSANDRO QUAGLINI

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