BASTIDA- Un pareggio e tanti rimpianti per i biancorossi

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Raggiunti nel finale dall'Atletica del Po

BASTIDA - Due punti sfumati proprio allo scadere. C’è forte amarezza in casa Bastida, per il pareggio (2-2) conseguito sul campo dell’Atletica del Po. “C’è grosso rammarico per questo pareggio- dichiara Alberto Albini, direttore sportivo dei biancorossi- abbiamo giocato una buona partita, come qualità di gioco anche meglio di quella con il Voghera, ma non è bastato per vincere. Giochiamo bene, con scambi veloci e ordine tattico, ma non siamo cattivi sotto porta e in difesa commettiamo qualche errore di troppo”.

IL BASTIDA HA BENEFICIATO  anche dell’uomo in più,  per quasi 70’ :” E’ un periodo anche un po’ sfortunato per noi –prosegue Albini- al minimo errore, prendiamo gol. Domenica siamo andati in vantaggio nel primo tempo con un rigore netto , e nella circostanza l’Atletica è anche rimasta in dieci per un cartellino rosso ineccepibile. Al primo tiro in porta, i nostri avversari hanno pareggiato, poi abbiamo giocato praticamente sempre nella loro metà campo, peccando però di cattiveria in zona gol, su quello dobbiamo migliorare sicuramente”.  Il 2-1 del Bastida è comunque arrivato al 90’, ma poi si è concretizzata la beffa per i biancorossi:” Su una punizione , il nostro portiere Ferrari ha respinto, e non siamo andati a chiudere sul loro giocatore che ha pareggiato. Una distrazione che ci è costata cara. Peccato perché una vittoria ci avrebbe permesso di arrivare con maggior serenità alla partita di domenica con il Vistarino”.

PER LA GARA CASALINGA con la terza forza del campionato, che domenica ha battuto l’Assago, mister Pagano proverà a recuperare l’infortunato  Lombardi , ma non sarà facile . Anche Gabba, fuori per uno stiramento all’adduttore con l’Atletica, difficilmente sarà della partita. “Abbiamo grandi motivazioni per la partita di domenica. Troveremo una squadra molto forte, specialmente tra centrocampo e attacco, ma siamo convinti di avere le qualità per giocarci la nostra partita”, afferma il ds Albini.

ALESSANDRO QUAGLINI