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Sport 2015-16 - Martedì, 29 Dicembre 2015 09:55

CALCIO, IL PAGELLONE DI FINE ANNO

Le squadre oltrepadanepagelle quaglio 2012 tn

VOGHERA - Sotto la lente di ingrandimento di Voghera Sei Tu finiscono le principali squadre oltrepadane. Ecco le pagelle del 2015 stilate dal nostro inviato Alessandro Quaglini.

 

 

LE PAGELLE DEL 2015

OLTREPOVOGHERA 6,5:  Decimo posto in classifica con 30 punti e cammino in chiaroscuro per l’OltreVoghe, con tanti alti e bassi. La società ha provveduto ad intervenire sul mercato di dicembre, con la precisa volontà di accrescere la personalità e la convinzione del gruppo, componenti ben riscontrabili in giocatori di grande carisma come Di Leo e Poesio, tornato in rossonero dopo l’esperienza all’Imolese. Il ritorno di Marijanovic a pieno regime potrebbe rendere esplosivo l’attacco, che finora è gravato sulle spalle di un eccellente Colombi.  Tra le note di merito, il passaggio agli ottavi di Coppa Italia, dove la formazione di Dossena sfiderà il Seregno dell’ex Voghe Cotroneo il prossimo 17 febbraio.

VARZI 7: rosa rinnovata quasi interamente e giocoforza da assemblare per mister Landini, che ha svolto un ottimo lavoro nel dosare le tante risorse a disposizione in termini di organico. Dopo aver pagato un fisiologico rodaggio e l’approccio alla Promozione, i granata hanno trovato la marcia giusta e buoni sincronismi di gioco.  I successi roboanti con Corsico in casa e Garlasco fuori, entrambi per 6-1, nobilitano un buon girone d’andata , chiuso al quinto posto con 23 punti. In più, i granata hanno conquistato l’accesso ai quarti di finale di Coppa Italia di Promozione, dove sfideranno il Montanaso al Chiappano in gara secca il prossimo 2 marzo.

BRESSANA 6: sin dal via la società arancione ha indicato nella salvezza l’obiettivo stagione, abbinato alla valorizzazione dei giovani cresciuti nel vivaio. Qualche tonfo pesante di troppo, dovuto all’inesperienza e a qualche errore di concentrazione, ma la squadra ha anche mostrato sprazzi di ottimo calcio. Pesa molto il grave infortunio di Panucci , che ha privato la squadra di mister Costa di un elemento chiave. Il terz’ultimo posto , a quota 17 punti, obbliga il Bressana a lottare con il coltello tra i denti nel ritorno, prerogativa basilare del club arancione.

CASTEGGIO 9:  un solo stop  nella giornata inaugurale (1-2 in casa con l’Assago) e poi percorso senza pecche per il Casteggio di Omar Albertini, che ha messo insieme 11 vittorie e 3 pareggi nelle restanti gare dell’andata. Averaimo (13 gol)  è la stella indiscussa di un gruppo che gioca a memoria e brilla per una solidità difensiva invidiabile (appena nove gol subiti). I recuperi a pieno regime di Guidi e Cantiello potranno dare un’ulteriore spinta ai gialloblù, attesi il 17 gennaio alla ripresa del campionato dallo scontro diretto sul campo dell’Assago (che guida la classifica con due lunghezze di vantaggio sul  Casteggio).

APOS STRADELLA 7,5: i neopromossi stradellini, affidati alla guida di mister Truffi (protagonista di ottime stagioni a Bressana), stanno stupendo. Senza rimborsi spese e con diversi giocatori impegnati con il lavoro anche alla domenica, i gialloneri hanno esibito uno spirito di squadra invidiabile e una compattezza granitica. Non ci sono prime donne nel gruppo stradellino, ma una schiera di amici che condividono la passione per il calcio e il piacere di stare insieme, anche fuori dal campo.  Il quarto posto con 28 punti è un premio per l’ottimo lavoro del mondo Apos.

VOGHERA 7: quando si parte con un progetto calcistico da zero, bisogna mettere in preventivo difficoltà e problematiche. Il primo successo della nuova società, nata in estate e  guidata dal presidente Perinetti , è legato al grande pubblico che ha saputo coinvolgere  sin dal via della stagione. La trasferta di Casteggio e il match casalingo, giocato al Parisi , con l’Apos hanno richiamato una folla d’altri tempi, con gli ultras capaci di sostenere il gruppo rossonero in modo incessante. I direttori Chiellini e Canepa hanno prontamente rimediato a qualche errore sul mercato, con correzioni puntuali, che hanno ridato slancio alla squadra.  Ottimo anche l’impatto di mister Rebecchi, che rispetto al suo predecessore Vennarucci, conosce meglio la categoria e ha compattato bene il gruppo. Il finale in crescendo del girone d’andata, con il pirotecnico 1-6 di Vistarino apre orizzonti rosei per la seconda parte di stagione.

BASTIDA 7: 25 punti per i biancorossi di Pagano, che hanno proposto un calcio piacevole e di chiaro stampo offensivo, come da tradizione dell’ Imperatore. Le partenze di Diokhanè, i problemi lavorativi di Marioli e qualche infortunio di troppo hanno frenato un po’ la corsa del Bastida, che con i nuovi innesti di Cigagna e Necchi, sembra comunque  in grado di poter competere per la zona playoff.

 

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