RIVANAZZANO TERME- Carmignani rilegge la sfida col Lungavilla:" In undici non avremmo perso"

Dettagli

Maxi squalifica per Purica, il club pensa al ricorso

RIVANAZZANO TERME- Il ko casalingo rimediato nel match con il Lungavilla non ridimensiona la Rivanazzanese. Il tecnico dei termali Giorgio Carmignani offre una chiave di lettura precisa della gara, vinta 2-0 di biancoverdi:” Il mio rammarico è di non aver potuto affrontare questa partita, cosi come quella di Albuzzano, con l’intera rosa a disposizione. Purtroppo ho dovuto fare i conti con diverse assenze e alcuni sono andati in campo con la febbre o con infiltrazioni, non essendo al meglio. Nonostante questi problemi, abbiamo preso due gol su palle inattive , con una punizione e un rigore nati da disattenzioni nostre”.

IL MOMENTO DI SVOLTA DELLA GARA  è avvenuto a fine primo tempo, quando Barbieri è stato espulso e sulla punizione successiva , Orestano ha siglato lo 0-1 del Lungavilla:” C’è stato un errore dei nostri due difensori centrali che si aspettavano la segnalazione di fuorigioco. L’arbitro ha lasciato proseguire e a quel punto Barbieri ha commesso fallo su Guarrera, sanzionato con la seconda ammonizione. Sulla punizione poi, c’è stato un errore del nostro portiere che ha generato  il gol del  vantaggio del Lungavilla. Trovarsi sotto di un gol e con l’uomo in meno a fine primo tempo ha complicato parecchio le cose per noi. Peccato perché fino all’episodio dell’espulsione , era stata una brutta partita , piuttosto bloccata e con nessun tiro in porta da ambo le parti”.  L’inferiorità numerica e la rete subita non hanno messo in ginocchio la Riva, capace di produrre una reazione nella ripresa:” Ho messo dentro un’altra punta nel tentativo di recuperare – spiega Carmignani- e abbiamo avuto due occasioni per pareggiare con Ghiozzi, poi c’è stato un altro errore del nostro portiere Marino e il Lungavilla ha segnato il gol del 2-0 su rigore. La mia squadra ha provato con generosità ad attaccare e anche quando siamo rimasti in nove, con il rosso a Moustaghfir, non ci siamo persi d’animo. Abbiamo chiuso con quattro punte, concedendo inevitabilmente qualcosa al Lungavilla in contropiede.  Sono convinto che se fossimo rimasti undici contro undici, la partita sarebbe finita 0-0”. 

CARMIGNANI RINCUORA LA SQUADRA  dopo il secondo stop consecutivo:” Il Lungavilla, come l’Albuzzano e la Volante Roncaro, è una delle più serie accreditate a vincere il campionato. Con l’organico al completo, abbiamo battuto 4-1 la Volante Roncaro, mentre nelle due partite con Albuzzano e Lungavilla, abbiamo dovuto fare i conti con tante assenze , prendendo gol  per nostre ingenuità. Quando ho parlato alla squadra martedi sera , ho sottolineato come si debba pensare in positivo e anche dalla partita con il Lungavilla, possiamo uscirne con una consapevolezza maggiore nei nostri mezzi”. Ora i gialloblù sono attesi dalla sfida di Montebello, dove non potranno contare sui due espulsi , Barbieri e Moustaghfir e su Purica, squalificato dal giudice sportivo fino al maggio prossimo “per aver colpito con un calcio al fondoschiena il direttore di gara nel tunnel degli spogliatoi nel finale di Rivanazzanese-Lungavilla”.  Sull’argomento, Carmignani precisa:” Purica nega in modo categorico di aver fatto questa cosa e in più ci sarebbero anche le testimonianze dei giocatori e dello staff del Lungavilla a scagionarlo. Ora valuteremo le modalità del ricorso per una squalifica che ci sembra sproporzionata e ingiusta”.  Il tecnico gialloblù regala poi una battuta rivolta all’amico Raso, direttore sportivo del Lungavilla: “Abbiamo scherzato con lui in questi giorni. Ogni volta che lo affronto, era già capitato l’anno scorso quando ero al Nord Voghera e lui alla Riva, mi trovo sempre con una sfilza di assenti. Non vorrei che facesse qualche rito woodoo, magari con le bamboline bucate dagli spilli..”, dichiara,  col sorriso, Giorgio Carmignani.

ALESSANDRO QUAGLINI