Voghera sei tu

Nav view search

Navigation

Search

Sport 2014-15 - Mercoledì, 22 Aprile 2015 14:43

BASTIDA- Castellazzi ha un solo pensiero:"Vogliamo chiudere con dignità"

 "Saremo contati, ma non è una novità"

 

BASTIDA - Il Bastida potrebbe trovarsi domenica nei panni dell’invitato ad una festa, ma certamente i biancorossi di mister Castellazzi non intendono stendere un tappeto rosso al Varzi. Mister “Popi” Castellazzi presenta cosi la sfida di domenica, con il suo Bastida privo di motivazioni forti che si appresta ad accogliere la corazzata di Landini, ad un passo dal trionfo. 

"NEL CALCIO CONTANO LE MOTIVAZIONI" "Innanzitutto arriviamo a questa partita consapevoli di aver fatto una bella annata e anche ad Abbiategrasso, , aldilà del gol su  rigore subito dopo 5’, avremmo meritato di pareggiare . Come ci succede ormai da parecchio tempo, anche per la partita di domenica con il Varzi saremo contati e credo che riusciremo a inserire in distinta non più di 12 nomi. Oltre ai sicuri assenti Gabba, Panucci, Zohar e Ghioni siamo anche in attesa di capire la posizione di Fall, che probabilmente ha raggiunto il limite di ammonizioni. Io dico sempre che nel calcio contano le motivazioni e sicuramente il Varzi , che si gioca un campionato, ne avrà più di noi, ma  ai miei ragazzi  chiedo comunque  di chiudere con dignità e di uscire dal campo a testa alta.  Bastida sarà invasa da tifosi granata , sarà una cornice bella e stimolante per chi va in campo”.  In risposta a chi si attende  un Bastida “scarico” o disposto ad accettare il ruolo di sparring partner, Castellazzi  replica cosi:” Come ho già detto , nel calcio le motivazioni sono fondamentali, detto questo  se un mio giocatore arriva davanti alla porta avversaria, non gli dico di tornare indietro..-sorride il Popi-  Nel caso in cui  il Varzi dovesse  arrivare secondo, non sarà certamente colpa del Bastida. Varzi e Certosa meriterebbero entrambe  di vincere questo campionato , tutte e due  si meritano grandi complimenti. Sicuramente avrei preferito che il Varzi vincesse prima questo campionato e venisse a Bastida con il primo posto in tasca. Quello di Bastida, storicamente, non è un campo facile e noi , anche se saremo rimaneggiati, vogliamo chiudere al meglio questa stagione”.  L’allenatore biancorosso è ben consapevole della pressione psicologica che grava sul Varzi:” Quando devi vincere per forza non è mai facile, bisogna esser bravi a controllare le emozioni,  ma quella di vincere un campionato è una grande spinta sul piano motivazionale”.  Sulla formazione da opporre ai granata, condizionata da scelte obbligate, Castellazzi anticipa un particolare:” L’idea è quella di schierare Zucchella in porta da titolare. Cristian si è comportato da professionista per tutto l’anno, è un ragazzo davvero esemplare e si merita di giocare questa partita davanti a 300-400 persone. Purtroppo soffre per un’infiammazione nella zona inguinale, ma lui ci tiene a giocare e faremo il possibile per metterlo in campo”.  Il tecnico biancorosso  coglie solo un’analogia rispetto al Varzi-Bastida dello scorso campionato, quando  i biancorossi, all’ultima giornata  si imposero (0-1) al Chiappano e conquistarono l’accesso ai playoff, a spese del Varzi, a terra psicologicamente dopo la finale di Coppa persa tre giorni prima:” L’unica analogia riguarda le assenze di Panucci da noi e Amaro nel Varzi, per il resto è tutto completamente diverso. L’anno scorso noi ci giocavamo l’ingresso nei playoff e il Varzi era deluso dalla finale di Coppa persa”.  Castellazzi chiude poi con un bilancio della sua stagione:” Nel complesso è stata una buona stagione, anche se paradossalmente abbiamo fatto meglio quando ci siamo trovati con l’organico ristretto, piuttosto che nei primi mesi con la rosa al completo. Ci tengo comunque a ringraziare la società, con cui ho passato un’altra stagione bellissima. Qui a Bastida è come sentirsi parte di una famiglia e ci sono tutti i presupposti per lavorare serenamente. Un ringraziamento va anche ai giocatori, che hanno onorato sempre questa maglia , al preparatore atletico Sergio Casali, un collaboratore fondamentale per me e al suo assistente  Martinetti, che son contento di aver fatto esordire ad Abbiategrasso, un’altra persona davvero speciale”.

 

ALESSANDRO QUAGLINI

e-max.it: your social media marketing partner
Cookie Settings