VARZI - Granata, la marcia riparte da Casteggio

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Domani la prima giornata di ritorno

VARZI - Il 2015 del Varzi si apre con una sfida di fuoco. I granata, freschi  campioni d’inverno con 35 punti, saranno di scena sul campo del Casteggio  terzo in classifica (27 punti) in coabitazione con il Lomello.

QUEST’ANNO VOGLIAMO DAVVERO VINCERE -  “All’andata le due squadre si erano annullate ed era venuta fuori una partita piuttosto scialba – dichiara il patron del Varzi, Lorenzo Fossati- domani invece mi aspetto una partita scoppiettante , con la speranza che l’ultimo colpo sarà il nostro”.  Il massimo dirigente varzese riconosce il valore degli avversari ed elogia la realtà sportiva Casteggio:” Come dico sempre, il Casteggio è una squadra di serie D catapultata in Prima Categoria, per struttura societaria, tradizione e tifoseria. Noi in questo momento siamo davanti in classifica, ma ritengo che il Casteggio abbia tutte le  credenziali per lottare per il vertice e il fatto che si siano rinforzati a stagione in corso  dimostra le loro intenzioni. Hanno un ottimo impianto di gioco e un mister molto preparato e se la potranno giocare fino alla fine”.  Fossati non teme la lunga sosta e confida di vedere un Varzi determinato:” Le motivazioni in queste partite non mancano e son convinto che saremo aggressivi al punto giusto. Non mi preoccupa la sosta  perché la squadra si è sempre allenata bene, con intensità e tutti erano presenti, a conferma che il gruppo ci crede. Abbiamo anche fatto un ‘amichevole con il Vigevano,  squadra che milita in  Eccellenza e abbiamo fatto un figurone. I giocatori non vedono l’ora di tornare in campo e domani saremo all’altezza della situazione”. Il presidente granata si aspetta una cornice ambientale degna di altri palcoscenici:” Credo che domani a Casteggio ci saranno più di mille persone e spero vivamente che sia una bella giornata di festa, come era successo a Settala in occasione della finale di Coppa Lombardia. Casteggio e Varzi hanno le tifoserie più colorate del campionato e mi auguro che da tutte e due le parti, ci sia un tifo sano e corretto. Mi piace ricordare anche il nostro collaboratore Michele Pullega, che ci ha lasciato da poco. Lui era originario di Casteggio e poi si era trasferito a Varzi.  In segno di rispetto per lui, spero davvero che ci sia intelligenza da parte di tutti e anche in campo  si possa assistere ad una partita maschia , ma leale”.  Il Varzi domani non potrà contare sui fratelli Ruben ed Eros Rebolini, entrambi squalificati e sugli infortunati Mancinelli e Volpe. “Ruben è il cervello della squadra, mentre Eros ci dà tanto dal punto di vista carismatico, ma son sicuro che Landini, che reputo il miglior allenatore del campionato, sappia trovare i giusti accorgimenti tattici per sopperire a queste defezioni”. Per il nuovo anno, Fossati coltiva un’ambizione ben precisa:” Siamo tutti consapevoli che abbiamo una grande possibilità quest’anno e vogliamo vincere questo campionato. Tutti siamo sintonizzati su questo obiettivo e vedo che attorno alla squadra si respira un entusiasmo positivo. Vincere quest’anno avrebbe un valore ancora superiore perché il campionato di Prima Categoria è salito di livello e non c’è una squadra che domina come successo negli anni precedenti. Dobbiamo continuare su questa strada”. Il primo ostacolo del 2015 si chiama Casteggio, ma il Varzi non ha alcun timore. “Rispettiamo i nostri avversari, ma cercheremo di fare la nostra partita con la mentalità offensiva che ci caratterizza”, traccia la linea il patron Fossati, che si aspetta un Varzi agguerrito e desideroso di consolidare il primato in una trasferta piena di trappole.

Alessandro QUAGLINI