BRESSANA- Il Bressana esulta per il primato , ma saluta la Coppa

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Stati d'animo contrapposti in casa arancione

BRESSANA - Il Bressana è diviso tra la felicità per il primato raggiunto in campionato e la delusione per l’eliminazione patita in Coppa Italia. In entrambi i casi, il teatro degli stati d’animo del club arancione è il terreno di gioco di Cesano Boscone.

 ADDIO ALLA COPPA  Espugnato, in campionato, con il gol di Villa (che ha dato il primato alla squadra di Truffi)  e stregato ieri sera, quando il Bressana è uscito sconfitto di misura negli ottavi di Coppa. “C’è amarezza perché alla Coppa ci tenevamo parecchio – dichiara il direttore sportivo del Bressana, Gianluca Palladini- purtroppo ieri non siamo mai entrati in partita. Al 30’ del primo tempo, il Cesano Boscone è rimasto anche in dieci e pensavamo che questo episodio potesse dare la svolta alla nostra partita, ma in realtà non abbiamo mai avuto né le energie fisiche né quelle mentali per cambiare l’inerzia della partita, siamo stati troppo passivi. Stiamo andando a mille da inizio stagione, prima o poi una giornata storia doveva capitare, peccato che sia arrivata in questa partita di Coppa”. Il gol decisivo del Cesano Boscone (nella ripresa), è scaturito da un errato disimpegno della difesa arancione:” Dopo aver subito il gol, i nostri avversari hanno anche sbagliato un calcio di rigore. L’unico alibi che si può riconoscere alla squadra è il fatto che il nostro portiere Binaschi sta giocando da diverse partite con uno stiramento all’altezza della zona inguinale e questo gli preclude la possibilità di rinviare con i piedi. E’ un handicap non da poco , con i difensori che non possono alleggerire sul nostro portiere e anche da qui potrebbe essere nato l’errore nel disimpegno”. Il Bressana ha impensierito la difesa del Cesano Boscone soltanto con un’incursione di Villa (cross non sfruttato dalla sinistra) e con una punizione dello stesso Villa, ma per gli arancioni non era serata. “ Peccato perché il Cesano Boscone era una squadra ampiamente alla nostra portata , come avevamo dimostrato domenica in campionato, dove abbiamo vinto con merito, pur giocando in dieci nel finale per l’espulsione di Cannavino (avvenuta al 30’ della ripresa) ”.  UN PRIMATO CHE INORGOGLISCE La squadra di Truffi può comunque consolarsi con il primo posto , in solitaria, nel campionato di Promozione:” E’ motivo d’orgoglio per  tutti noi questo primato solitario – spiega Palladini- ci ripaga del lavoro fatto in questi due anni . In molti hanno sottovalutato questo gruppo, ma da parte nostra c’è sempre stata la consapevolezza che potevamo starci benissimo nel campionato di Promozione e lo stiamo dimostrando. Ogni giorno ricevo telefonate di squadre interessate ai nostri ragazzi, ma posso assicurare che andremo avanti con questo meraviglioso gruppo”.  Domenica, il Bressana ospiterà il Vighignolo (penultimo con sei punti), con l’ambizione di mantenere il primo posto:”Non avremo gli squalificati Villa (una giornata) e Cannavino (due turni di stop per un gesto di reazione) , ma quest’anno abbiamo una rosa ampia e chi va in campo ha la nostra massima fiducia. Voglio fare l’esempio di Achilli, che in difesa sta facendo benissimo e non sta facendo rimpiangere l’assente Scolari (che domenica sconterà la terza giornata di squalifica) “.

ALESSANDRO QUAGLINI