SANTA CRISTINA- La Riva domina, ma spreca, addio alla Coppa

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Gialloblù ko di misura con l'Atletica del Po

SANTA CRISTINA - La Rivanazzanese dice addio alla Coppa Lombardia, perdendo di misura sul campo dell’Atletica del Po. L’1-0 finale è denso di rimpianti per i gialloblù di mister Pagano, che creano una miriade di palle gol, assediano la porta avversaria (specie nella ripresa), ma non riescono a finalizzare con efficacia.

TANTO GIOCO, POCA CONCRETEZZA La Riva, in formazione rimaneggiata, si presenta a Santa Cristina con un 4-2-4 a trazione decisamente anteriore, con la coppia tutta fosforo Barbieri –Purica in mediana e la formula offensiva con il doppio centravanti, Diokhanè-Marchesotti.  Proprio Diokhanè spaventa subito l’Atletica , con una conclusione ravvicinata , neutralizzata da Romani, che si rivelerà un grande protagonista del match. La Riva gioca un buon calcio e disegna ottime geometrie in avanti. La combinazione tra Marchesotti e Diokhnaè libera Ursica al tiro, ma l’arbitro interrompe per una presunta posizione di fuorigioco. Marchesotti, nonostante una condizione fisica non ottimale, sfreccia sulla sinistra e indirizza verso il centro un pallone invitante, su cui Diokhanè non arriva per un soffio. Al 25’, come un fulmine a ciel sereno, si materializza a sorpresa il vantaggio dell’Atletica. Una punizione da distanza siderale di Devecchi, da posizione defilata sulla destra, in prossimità delle panchine, inganna un incerto Lucarno, che si fa cogliere fuori dai pali e viene beffato da una traiettoria leggibile.  Gravi le responsabilità dell’estremo difensore gialloblù su questa palla inattiva che regalerà il successo all’Atletica. La Riva prova a replicare , sempre da calcio piazzato, con Purica, la cui punizione dalla sinistra, va a timbrare il palo, poi la difesa di casa spazza. RIVA ANCHE SFORTUNATA Al 40’ piove sul bagnato per i gialloblù, che perdono Lugano, sfortunato nell’andare a sbattere contro la rete di recinzione dopo un contrasto. I successivi controlli in ospedale evidenzieranno una microfrattura al polso per il giovane difensore gialloblù, che sarà costretto a diverse settimane di stop. Nella ripresa, la pressione della Riva si intensifica ancora di più, assumendo i contorni dell’assedio costante. Mazzaro entra in area dalla destra e conclude a giro, trovando però la risposta decisiva di Romani. Ci riprova poi Marchesotti, con un diagonale ben indirizzato. Questa volta, con il portiere fuori causa, c’è il palo (il secondo di giornata ) a dire di no ai gialloblù. Anche Diokhanè partecipa all’assalto, ma non riesce a sfondare in un paio di occasioni potenzialmente ghiotte. Al 38’, scazzottata tra Pizzoni e Termine, dopo un fallo del giocatore dell’Atletica sul laterale della Riva. L’arbitro estrae un doppio cartellino rosso. Al 44’, l’Atletica resta in nove, per l’espulsione di Scagnetti, che impreca contro l’arbitro.  I padroni di casa approfittano di una Riva sbilanciata in avanti e arrivano al tiro con Pacella, ma Lucarno è attento. L’ultimo tentativo è ancora di una Riva generosa, con Cigagna che arriva al tiro, trovando però la risposta di un sontuoso Romani. Finisce cosi 1-0 per l’Atletica del Po, che accede agli ottavi della Coppa Lombardia, per la Riva tanta amarezza, ma anche la consapevolezza di aver giocato un’ottima gara, con personalità e buoni ritmi. “Alla squadra non possiamo rimproverare nulla –spiega il ds della Rivanazzanese , Raso- abbiamo creato tantissime occasioni , con l’intensità e la voglia giusta. Sul piano del gioco e dell’atteggiamento la squadra ha fatto molto bene, purtroppo abbiamo preso gol su un’indecisione del nostro portiere, ma non dobbiamo demoralizzarci. E’ un momento in cui gira tutto storto, anche sul piano degli infortuni, ma dobbiamo restare compatti e son sicuro che usciremo da queste difficoltà”.

ATLETICA DEL PO- RIVANAZZANESE 1-0
Atletica: Romani, Maierna, Orsolini, Bottoni, Tagliaferri, Mauri (1’ st Ritondale), Mastropietro (9’ st Pizzoni), Quaglia (15’ st La Rocca) , Pacella (45’ st Bianchini) , Devecchi, Scagnetti. (Filipponi,  Trabatti, Rossi). All. Forin.
Rivanazzanese: Lucarno; Pedroni (15’ pt Lugano; 41’ pt Daglia), Cigagna, Borioli, Termine; Barbieri, Purica; Mazzaro, Marchesotti, Diokhanè, Ursica. (Volpini, CArli). All. Pagano.
RETE: pt 25’ Devecchi.   Note: espulsi Pizzoni, Termine e Scagnetti.

ALESSANDRO QUAGLINI